DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] per comporre un dissidio che tormentava la vita sociale e politica di Creta. Non a caso Agostino G. D. Inventario ed epistole inedite, in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., s. 8, XXIX (1974), pp. 531- ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] » (Elias 1991, p. 123). Proprio riflettendo sulla ‘condizione sociale’ di Mozart, Pierre Boulez nel 2005, in occasione dei suoi mettono in secondo piano le tensioni sociali, rendendo latente il conflitto di classe. La rappresentazione delle Nozze di ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] la rottura di ogni vincolo, e l'elevarsi di uno strato sociale sopra l'altro" (p. 933). La congruenza delle lettere del e tradizione antica, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, XXVI (1996), pp. 161-181. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] religione (sinteticamente denominata Torà, la religione nella sua funzione sociale), di società, dell’uomo guidato dalla filosofia e di la caparbia volontà del frate veneziano di educare una classe dirigente ai valori laici dello Stato; e negli ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Francesi, ibid., pp. 296-308; J. Delumeau, Vie économique et sociale de Rome…, Paris 1959, ad ind.; L. Salerno, The picture scultura antica, in Memorie dell'Accademia nazionale dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filosofiche, XXIV (1980 ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] onorato vagabondo", interessato a studiare "...le persone / di ogni classe, di ogni sorte, / da bordel fin alla corte", tra placido edonismo inteso come strumento di successo sociale e maliziosa parodia dei luoghi comuni dell'Arcadia crescimbeniana ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] pp. 353-394).
Un capitolo di grande rilievo scientifico e sociale, che fu fonte per il G. di profonda soddisfazione ma 228-233; Intorno ad alcuni Protisti endoparassitici ed appartenenti alla classe dei Flagellati, Lobosi, Sporozoi e Ciliati, in Atti ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] ispirato da Giano Della Bella era scosso dai conflitti in cui si fronteggiavano al tempo stesso clan familiari, classisociali e, soprattutto, due diverse concezioni dello Stato: nella pratica politica delle grandi famiglie magnatizie il Comune era ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Fausto Socini e i sociniani
Mario Biagioni
Nel corso del Cinquecento le controversie teologiche costituirono spesso il terreno di incontro tra le idee: un caso emblematico è quello di Fausto Socini, [...] riguardava la pratica religiosa, sia nel campo della dottrina sociale. Lo spirito che aveva animato l’esperienza libertaria e utopistica sereno con lo Stato e ben radicati anche nella classe dirigente (era relativamente alta la loro presenza nella ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] alla stregua di mariti legittimi gli uomini di classe inferiore, sia schiavi sia liberi, di cui Fliche-V. Martin, II, Torino 1972², pp. 579-81.
M. Mazza, Lotte sociali e restaurazione autoritaria nel III secolo d.C., Roma-Bari 1973, pp. 288-92.
S ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...