D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] impreparato a padroneggiare una situazione politica segnata da profonde tensioni sociali e sindacali: quando il 5 apr. 1920, a costituì allora la scelta di una parte consistente della classe dirigente italiana. Tale orientamento fu proprio anche del ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] andavano ai contadini della sua terra, verso la "classe operosa" che, "degradata dal pubblico disprezzo, estenuata fronte alla Chiesa la sovranità dello Stato e porsi un grandioso programma sociale: "Non vi saranno più poveri ne' miei stati". "Egli, ...
Leggi Tutto
CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] non solo politico, ma prima ancora ed essenzialmente sociale.
Contemporaneamente emerge chiara, già dai primi scritti, a ricostituire l'ordo, cioè il "predominio di una classe", che maneggia arbitrariamente l'azienda municipale a danno del resto ...
Leggi Tutto
FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] delle numerose iniziative del periodo.
Anche la produzione sociale, come si è detto, aumentò notevolmente: agli nella Ricostruzione (1945-1952). Ristrutturazione produttive, imprenditori, classe operaia, in La siderurgia ital. dall'Unità ad ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] , il G. conservò un altissimo livello economico e sociale; fece fruttare al meglio le aziende ereditate: una manifattura liberare i prigionieri, poi corsero alle case di alcuni membri della classe dirigente, tra cui quella del G., e le misero a ferro ...
Leggi Tutto
CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] si rivolgeva, un monito di assoluta rassegnazione all'ordine sociale vigente: "siamo nati per la zappa, per le 1964, ad Ind.; R. Del Carria, Proletari senza rivoluzione. Storia delle classi subalterne ital. dal 1860 al 1950, Milano 1966, pp. 76-79, ...
Leggi Tutto
BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] testimonianza non superficiale dello stato d'animo della classe politica veneziana dei tempo e delle sue attitudini un saggio filosofico-politico sui primi essenziali elementi della social prosperità (pp. 20 contenenti l'introduzione e brani ...
Leggi Tutto
GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] questione agraria.
Davanti alla massima assise del partito il G. (vedi Il Partito socialista e le classi agricole. Relazione (Congresso nazionale del Partito socialista italiano. Bologna 18-19-20 settembre 1897), Milano 1897) rimarcò l'inadeguatezza ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] 91; C. Bitossi, Andrea Spinola. L'elaborazione di un manuale per la classe dirigente, ibid., p. 141; C. Costantini, La Repubblica di Genova 77 s.; R. Savelli, Repressione penale, controllo sociale e privilegio nobiliare: la legge dell'"ostracismo" ...
Leggi Tutto
DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] del pensiero del D. degli anni tra il 1920 e il 1922 è traccia negli articoli pubblicati sui giornali: Il Socialista di Faenza, la Lotta di classe di Cesenatico, l'Avanguardia di Roma.
Nel novembre del 1922 il D. si trasferì a Roma per frequentare i ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...