CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] e politico con un breve saggio su La lotta di classe nel Medioevo pubblicato sull'Avanti! dell'11 settembre e nel Tamassia, attento studioso delle istituzioni giuridiche e dell'ambiente sociale in cui esse nascono ed evolvono. Nella Padova di ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] -finanziari ma anche in forza di un preciso disegno politico-sociale, il C. si segnalerà del resto tra i più loro possessori) a una radicale revisione delle proprietà della classe aristocratica, delle sue immunità e dei diritti giurisdizionali legati ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] magistratura invisa alla parte più conservatrice della classe dirigente fiorentina. Sembra comunque accertato che nella donna di cui non si conoscono né il nome né la posizione sociale. Da lei ebbe Francesco, che, nato probabilmente nel 1379 ed ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] fra il 1877 e il 1894, è pubblicato in Democrazia e socialismo in Italia. Carteggi di Napoleone Colajanni, 1878-1898, a cura 485 s., 488 s., 491; G. Orsina, Senza Chiesa né classe. Il partito radicale nell’età giolittiana, Roma 1998, pp. 95, ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] liberale, il L. dovette sentirsi insoddisfatto. La classe dirigente liberale franava, e con essa quel tanto di alla democrazia.
All'inizio degli anni Cinquanta si iscrisse al Movimento sociale italiano (MSI), ma il suo non aver aderito a Salò gli ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] sorta di rassegna critica degli aspetti più vari della vita sociale del suo tempo, concentrandosi sui temi che lo avevano teatro in cui le virtù del popolo pareggiavano i vizi della classe di governo, ne annullavano la boria e ne ridimensionavano le ...
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CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] i termini del conflitto fra lo Stato e la classe dei ferrovieri".
Molto attivo nel movimento sindacalista, il C XX, XXI, XXII, XXIV, XXXV, ad Indicem; E. Santarelli, Il socialismo anarchico in Italia, Milano 1959, ad Indicem; B. Vigezzi, L'Italia di ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] il superamento della commistione tra anarchismo e lotta di classe. Nel 1929 egli venne espulso dalla Francia e, anarchici di L.F.; L. Fabbri, Appunti sulla vita di L. F., in Studi sociali (Montevideo), s. 2, X (1939), 14, p. 8; U. Fedeli, L. ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] nelle carte della Segreteria particolare del duce per il periodo della Repubblica sociale un diario, o meglio una serie di considerazioni, che il B scuola media veniva soppressa e sostituita da tre classi di ginnasio, dopo le quali si poteva accedere ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] della discussione nazista, ma si allarga – nell’ambito del progressivo distacco della classe dirigente dal regime fascista – al tema dell’indispensabile socialità che devono avere gli assetti politici.
Impegnato nella attività di studio relativa alla ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...