CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] e dal conseguente bisogno di individualizzarsi (come ceto se non come classe), nasce negli appartenenti a un tale stato l'aspirazione a un le loro implicazioni di carattere etico e sociale (spesso con risvolti immediatamente politici) trovassero in ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] di movim. operaio genovese: P. Chiesa, G. Canepa, L. C., Milano 1932, passim;nutrito di riferimenti il lungo saggio di G. Perillo, Socialismo e classe operaia nel Genovesato dallo sciopero del 1900 alla scissione sindacalista, in Movimento operaio e ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] , riveduto, all’Accademia dei Lincei per la pubblicazione (Memorie della classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 5, XII ( considerato vero nella misura in cui un certo gruppo sociale individua in esso la tavola di fondazione del proprio ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] cui muteranno i soggetti (ad es. la lotta di classe) ed i mezzi. Le guerre fra Stati verranno rec. in La Scienza d. dir. priv., I (1893), 10, p. 640; necr. in: La Scienza sociale, I (1909), 1, p. 42; in Riv. d. filos.; I (1909), 4, pp. 107, 111; ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] sperimentali, in Atti della R. Accademia dei Lincei. Rendiconti, classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 5, XIII fornito dalle conseguenze del profondo sconvolgimento economico e sociale che la guerra aveva provocato in Europa: come ...
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ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] 'autore nel constatare la mancata volontà politica della classe dirigente di risolvere il problema della ricerca scientifica ogni altro cittadino egli ha il dovere di partecipare alla vita sociale con l'autorità ed il prestigio che gli derivano dalla ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] di massa che poteva rompere gli schemi della vecchia classe dirigente, il C. si collocava, invece, sulla 282, 284, 315, 316, 329, 356; L. Osnaghi Doni, L'azione sociale dei cattolici nel Milanese (1878-1904), Milano 1974, ad Indicem. Sull'attività in ...
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FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] sono destinati, dopo la lettura e la spiegazione in classe da parte dell'insegnante, a essere copiati e assimilati 1842). Tale esigenza di cristianesimo militante, indirizzata in senso sociale, è alla base dei discorsi, letti all'Accademia lucchese ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] , non era favorevole a misure che, gradite alla classe dirigente, avrebbero potuto generare malcontento nel popolo. Il I, Bologna 1940, pp; 169, 243; L. Martines, The social world of the Fiorentine humanists, Princeton 1963, ad Indicem; V. R ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] alcuni stretti collaboratori) valutò il raddoppio del capitale sociale. Tuttavia, il vero salto di qualità avvenne spa, RD.829030; M. Gamba, Innocenti. Imprenditore, fabbrica e classe operaia in cinquantott'anni di vita italiana, Milano 1976; G.L. ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...