CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] operare, all'interno della vita religiosa e sociale di Venezia, un rafforzamento delle strutture ecclesiastiche, l'imperatore sta conquistando i cuori di gran parte della classe dirigente veneziana, mentre il C., nella corrispondenza, sarà preoccupato ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] non farsi cogliere di sorpresa dall'avanzata delle classi lavoratrici, evidenziava l'urgenza di provvedimenti che, di un'iniziativa che si collegava alla fondazione del Partito socialista in vista della quale proprio il G. riunì a Biella ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] Tra i vari titoli segnaliamo: La volontà come forza sociale, Venezia 1905; La tutela dell'italianità e la politica di mezzo, Roma 1972, ad Ind.; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana, Roma 1979, ad ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] del 1873 le sue ceramiche ottennero la medaglia d'oro di prima classe. Sempre nel 1873 il F. ottenne a Firenze la "grande memoria del padre (non modificò mai né il marchio né la ragione sociale della ditta, che anche dopo la morte del F. restò A ...
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GALANTARA, Gabriele
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelupone, presso Macerata, il 18 ott. 1865 da Giovanni e da Giulia Terenzi in una famiglia di nobili decaduti. Nel 1874 entrò nel convitto provinciale [...] scomparsa gli fu tolta la vigilanza speciale.
Fedele al credo socialista il G. si dedicò negli ultimi anni al disegno e aderenza del movimento operaio organizzato alla realtà storica della lotta di classe in Italia" (Neri, p. 188).
Il G. morì ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] la storia, i costumi, la vita politica e sociale di quelle popolazioni; ma traspare, da una lettura attenta suo nome era tra i primi a figurare nell'Istituto nazionale (classe di scienze fisiche e matematiche). Nel novembre 1803 fu nominato dal ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] per operai, artigiani e contadini. Con questa azione i cattolici intendevano strappare la classe lavoratrice alle influenze delle organizzazioni operaie socialiste e dei circoli anarchici, e nel contempo miravano a far risaltare l'incuria dello ...
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PATTISON, Giovanni
Nicola De Ianni
PATTISON, Giovanni (John). – Nacque a Newcastle, in Inghilterra, il 31 dicembre 1815, da Cristoforo. Non è noto il nome della madre.
L’essere concittadino degli Stephenson [...] Guppy dieci anni prima.
L’affermazione di una nascente classe industriale in Italia era ostacolata, soprattutto al Sud, da Il crollo del Regno delle Due Sicilie. La struttura sociale, Napoli 1960. Sull’ambiente imprenditoriale postunitario, F.S ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] rinnovare regolamenti e riti giudiziari e soprattutto rinnovare la compagine sociale; la legge eversiva della feudalità dell'agosto del 1806, che oramai il C. era divenuto impopolare tra la classe dei magistrati, che aveva considerato poco meno che ...
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DOTTI, Mario
Paolo Tirelli
Nato a Ferrara il 27 dic. 1891 da Edmondo e da Maria Manfredini, in continuità con una tradizione familiare di impegno nell'attività notarile e forense che risaliva al XVIII [...] , il settimanale dell'associazione, dalle cui pagine, oltre all'aperta ostilità verso i socialisti e verso "i postulati morali dell'eguaglianza delle classi, della fratellanza universale, della pace internazionale" (Avanguardia, 15 apr. 1914), i ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...