BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] nascondeva la portata delle trasformazioni intervenute nelle strutture economiche e sociali del paese: insieme all'Einaudi e al Nitti egli si preoccupava dei problemi che la classe dirigente italiana avrebbe dovuto affrontare nel dopoguerra e della ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] pp. 695-713), quando il miglioramento delle condizioni del bilancio statale e la "richiesta di riforme ... in tutte le classisociali" parevano aprire la strada a più vasti interventi, tanto più opportuni di fronte all'"urto minaccioso alla nostra ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] , IV, ibid. 1878; Il dottor Schäffle ed il problema economico e sociale in Germania, V, ibid. 1879; Credito e banche, VI, ibid del socio Sen. G. B., in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, s. 5, XIII (1904), pp. 161-176; E. ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] Teoria e pratica del "dumping", uscito in La Riforma sociale nel 1914 (poi in Prezzi e mercati, Torino 1936). respiro da lui pronunciato suonò come un monito indirizzato alla nuova classe dirigente: "Per una politica finanziaria chiara e coerente" ( ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] , A. Stoppani, G. Schiaparelli, P. Mantegazza, G. Colombo per la classe di scienze matematiche e naturali; e come C. Cantù, S. Jacini, G 1895; dall'8ª ed., con il sottotitolo Economia sociale, I),proseguendo con la Guida allo studio dell'economia ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] i dettagli delle due operazioni (estensione e prezzo del terreno, capitale sociale della ditta, ecc.). La fabbrica fu dotata, tra l'altro, di vivaci polemiche tra imprenditori e tra questi e la classe di governo. In questa occasione l'E. sottolineò il ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] vie legali dalle classi più elevate, ma in effetti è l'opera più immediata della classe operaia, introducendo un jour par leur choc terrible, et faire sauter en éclats l'ordre social'actuel, si l'on ne se presse pas de les mettre en accord". ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] fu promosso consigliere di emigrazione di seconda classe, per poi essere addetto, sino Carta del lavoro (Milano 1938), nel quale - come avrebbe notato La Riforma sociale - egli non rinnegava il passato, ma anzi, attraverso Pantaleoni e Pareto, ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] FIAT fosse indispensabile ricreare un clima di collaborazione sociale.
Per questa ragione prese a interessarsi oltre che Gli sforzi per concorrere alla formazione di una nuova classe dirigente, più versata nei problemi economici, non ebbero successo ...
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AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] mondiale, Torino 1951, pp. 336, 344 e passim; E. Rossi, I padroni del vapore, Bari 1955, passim; Artefici del lavoro italiano, Roma 1956, pp. 9-10; P. Spriano, Socialismo e classe operaia a Torino dal 1892 al 1913, Torino 1958, pp. 119-121 e passim. ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...