La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] ) permettono di raggrupparlo sotto l’aspetto tipologico nella classe delle religioni ‘moderne’. Da tutte le altre tuttavia precise preoccupazioni la questione sociale: da ciò sarebbe derivato, di fronte ai movimenti socialisti, il sorgere, un ...
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L’insieme dei riti e delle cerimonie con i quali si sancisce il passaggio di un individuo o di un gruppo da uno status a un altro. Esempio classico, perché estremamente diffuso, di i. è quello che riguarda [...] l’età ritenuta idonea: così avviene, per es., nei sistemi di classi d’età, in cui tutti gli individui raggruppati in una stessa ‘generazione contemporaneamente l’i. che conferisce loro la maturità sociale; è solo a seguito di tale evento che la ...
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L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] ° e 4°, nel Medioevo si aggiunse un’ostilità economico-sociale dovuta al costituirsi degli Ebrei in gruppo a sé stante mentre in Germania fu in sostanza un diversivo alla lotta di classe. A. Hitler (che era stato influenzato dall’agitatore austriaco G ...
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Escissione totale o parziale del prepuzio. È pratica diffusa fra gli aborigeni dell’Australia e della Melanesia, fra gli Indonesiani, in molti gruppi etnici dell’Africa. Era nota anche nell’Egitto faraonico. [...] ammissione di giovani (attraverso le cerimonie iniziatiche) alla classe degli uomini adulti, e, per conseguenza, un di virilità, che dava diritto alla partecipazione attiva nella vita sociale e politica della tribù. Nelle società presso cui non è ...
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(Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani) Movimento educativo e sociale costituito nel giugno 1944. Fondano sul messaggio evangelico e sull’insegnamento della Chiesa la loro azione per la promozione [...] della classe lavoratrice e organizzano i lavoratori cristiani che intendono contribuire alla costruzione di una società in cui sia assicurato, secondo giustizia, lo sviluppo integrale dell’uomo. Operano attraverso la formazione, l’azione sociale di ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] di GS, CL lasciò piuttosto da parte l'impegno sociale, per sottolineare quello formativo prima e la partecipazione alla massa, ha sempre rappresentato un luogo di formazione della classe dirigente cattolica in Italia; il Concilio Vaticano ii prima ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] diplomatiques, situando i Nunzi tra i rappresentanti di prima classe e facendo rilevare che le norme relative al diritto di promozione dei diritti umani nei vari settori della vita sociale.
Con la riforma del 1993 i rappresentanti pontifici sono ...
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Leone XIII
Massimo L. Salvadori
Il papa che affrontò la questione sociale
Leone XIII fu un grande papa che sul finire dell’Ottocento si rese conto dei ritardi della Chiesa cattolica di fronte a questioni [...] diffusione della piccola e media proprietà.
Decisa era la sua condanna del socialismo, del comunismo e della teoria della lotta di classe in quanto dottrine eversive dell’ordine sociale voluto da Dio. In queste egli vedeva però i segni della reazione ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] della loro dimora e il centro d'irradiazione dei loro interessi sociali ed economici.
Sesto di dieci figli, la stessa nascita e provocare le critiche o la freddezza della stessa classe dirigente pontificia. Ne risultarono aggravate le condizioni di ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] diedero luogo ad occasionali conflitti. Al primo posto tra i doveri sociali, per i confuciani, si trovava la pietas verso i genitori e mediante l'educazione morale della personalità, una classe dirigente politicamente capace. Al primo posto nell' ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...