COCCHI, Angelo (al secolo Tommaso; in cinese Kao)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Firenze nel maggio 1597 da Antonio, entrò nell'Ordine dei predicatori il 30 nov. 1610 nel convento di S. Domenico a Fiesole, [...] diecina di cristiani, già convertiti dal gesuita G. Alenis e di buona condizione sociale, erano disposti ad accoglierlo.
A Fu-an il C. fondò una chiesa non urtare le suscettibilità della onnipotente classe dei letterati, vennero invece giudicati dai ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] elementari e la prima classe ginnasiale, il 24 ottobre 1933 entrò nel seminario di Lucca, dove il clero veniva formato dall’esigenza di essere presente e attivo in un contesto sociale più vasto e partecipare alle battaglie politiche e civili secondo ...
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LUZZAGO, Alessandro
Marco Rinaldi
Nacque nel 1551 a Brescia da Girolamo e da Paola Peschiera, in una delle più cospicue famiglie del patriziato cittadino. Fu battezzato l'8 novembre nella chiesa di [...] Congregazione dello Spirito Santo, dove sarebbe confluita la classe dirigente cittadina allo scopo di "cooperare più la figura del L. assurse a modello dell'impegno sociale del mondo cattolico, suscitando, specialmente in ambito locale, un ...
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FACIBENI, Giulio
Donatella Gironi
Nacque a Galeata (Forlì) il 29 luglio 1884 da famiglia di modeste condizioni, terzo degli undici figli di Giuseppe, calzolaio, e Santa Maltoni. Dopo aver frequentato [...] essere veri educatori. Altrettanto marcata era la sua vocazione ad "andare verso il popolo" una sensibilità sociale ed una compartecipazione ai problemi delle classi più umili alle quali non erano estranee le sue stesse origini, e che ne fecero un ...
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BERENGO, Giovanni Maria
Renato Giusti
Nacque a Venezia il 6 luglio 1820, da Luigi e da Elisabetta Tesso. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote il 5 febbr. 1843. Laureatosi in [...] divenne professore ordinario nella prima classe di umanità e nel 1851 nelle due classi di filosofia insegnò latino, greco sett. 1881 il B. stigmatizzo la stampa e la propaganda socialista e condannò i periodici La Favilla e L'Affarista alla berlina, ...
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BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] nel 1909 le sue lezioni con il titolo Le settimane sociali di Brescia e di Palermo). Ma sarà la guerra a Padre G.B. il cardinale parroco, Brescia 1979; R. Moro, La formazione della classe dirrkente cattolica (1929-1937), Bologna 1979, ad Indicom. ...
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FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] famosi naturalisti del tempo, e venne ascritto in quella classe alla Pontificia Accademia dei Nuovi Lincei. Essendo egualmente versato del resto quasi tutte quelle unibre, per le forti tensioni sociali che vi si erano instaurate e per le punte di ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] di congiunzione unito a quello di egual natura". Egli quindi non si sforzò di capire i rapporti tra le classi e le cause sociali della grande povertà, che nella sua arcidiocesi era diffusissima segnatamente tra i braccianti, i quali, oppressi dalla ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] del Settecento e la tenace volontà di conservazione delle classi dirigenti, il C. diventa più cauto e sfumato: non scrive più nulla, anche se rimane un attento osservatore della vita sociale e politica.
Morì a Castion (Belluno) il 20 luglio del ...
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FELICE
Francesca Laganà Luzzati
Vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VII, ci è noto grazie ad una charta cessionis da lui stesso emessa il 20 genn. 685 e ad un diploma del re longobardo Cuniperto [...] presto sarebbero subentrati vescovi di stirpe longobarda, legati alla classe politica e militare dominante. Si noti, in proposito, la monacì, egli assegnava loro una pratica di grande peso sociale, la cura cioè delle necessarie elemosine, poiché i ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...