Socializzazione
Walter R. Heinz
Definizioni
Per 'socializzazione' si intende il complesso processo attraverso il quale l'individuo diventa un essere sociale, integrandosi in un gruppo sociale o in una [...] una differenziazione dei campi di indagine, che ha prodotto studi sulla socializzazione in rapporto al genere e alla classesociale, allo sviluppo cognitivo-comunicativo, alla sfera politica e a quella professionale, nonché sul ruolo delle agenzie di ...
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Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] , almeno virtualmente, un conflitto centrale in una data società. È un'affermazione, questa, che dà una grande importanza al concetto di classesociale, almeno nel senso in cui esso si è imposto nel pensiero europeo. In effetti, se il concetto di ...
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Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] lo sviluppo dell'associazionismo - alla cui base per un certo tempo vi è anche la divisione della società in classisociali - viene a ricostituirsi un livello di intermediazione tra cittadino e Stato. Questa realtà, fatta di legami che esprimono e ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] (per esempio i tentativi di accertare tassi di malattia mentale che possono essere posti in relazione con caratteristiche quali la classesociale, l'etnia o il sesso) cerca di definire i tassi di 'diffusione nel periodo', ossia il numero di casi che ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] di ordinare l'esperienza; l'impiego di simbolismi visivi ‒ quali i costumi diversi a seconda dell'etnia e della classesociale, e gli animali sacrificali di colore differente a seconda delle diverse divinità ‒ aiutava a rinforzare i confini e le ...
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Prestigio
Wlodzimierz Wesolowski e Henryk Domanski
di Włodzimierz Wesołowski e Henryk Domanski
Prestigio
Introduzione
Il prestigio può essere concepito sia come un senso individuale, soggettivo di [...] in uno status di nascita. Nella società capitalistica del XIX secolo la nozione di prestigio era connessa principalmente alla classesociale e al suo potere generalizzato, e di conseguenza indicava una priorità informale che si manifestava nella vita ...
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Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] at the crossroads, London 1963, pp. 67-127 (tr. it.: Cittadinanza e classesociale, Torino 1976).
Melotti, U., Migrazioni internazionali e integrazione sociale: il caso italiano e le esperienze europee, in Immigrazione in Europa. Solidarietà e ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] il neonato per presentarlo al padre), impegnandosi ad assistere e soccorrere tutte le donne incinte, di qualsiasi classesociale (Candilis-Huisman 1997). Nelle società cosiddette primitive, di solito la donna partorisce in posizione inginocchiata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] più che una semplice circostanza biografica, la scelta di ‘autospostarsi’, cioè di rinnegare la classesociale di origine per porsi al servizio del socialismo, rappresenta infatti una premessa decisiva per far luce sulla dialettica tra gli opposti ...
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Anomia
Philippe Besnard
Introduzione
Negli anni sessanta l'anomia acquisisce lo status di concetto sociologico per eccellenza, divenendo il segno dell'autonomia e della specificità della disciplina [...] dai teorici: la delinquenza confessata anonimamente per questionario non variava, o variava molto poco, da una classesociale all'altra, contrariamente a quanto avveniva per la delinquenza risultante da fonti legali. Nonostante gli evidenti problemi ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...