GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] popolari, anche coll'intento di mitigare quel disagio sociale che aveva favorito l'avanzata democratica. Ma anche 1963-65, ad ind.; A. Salvestrini, I moderati toscani e la classe dirigente ital. (1859-1876), Firenze 1965, ad ind.; G. Assereto, ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] -, il C. si mostrò critico, allineandosi con la classe politica al governo, esprimendo un giudizio negativo nei confronti delle , uscita anonima, in cui rivela interesse per i problemi sociali, fu Sicilia (Firenze-Torino-Roma 1894). Il C. tracciava ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] , la polemica mazziniana contro l'individualismo, ma sviluppava soprattutto la sua critica del socialismo marxista, del materialismo storico, dell'ateismo, della lotta di classe. Da uno scritto di A. Loria su Carlo Cattaneo economista (1901), il G ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] I "nuovi", inoltre, non rappresentavano una classe omogenea perché, accanto a membri di antiche famiglie allargamento del governo in senso democratico e in una maggiore giustizia sociale, come il Satis e il Fazio, si aggiungevano altri violentemente ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] Giovanni e con il matrimonio avrebbe conseguito l'ascesa sociale della famiglia.
Benché Marco Parenti non svolgesse incarichi politici i figli della M., il pieno reinserimento nella classe dirigente fiorentina non poté tuttavia avvenire fino al 1478 ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] rilevabili nella politica del primo «partito moderno della classe operaia» a cui aveva accennato già nel volume Ne vennero saggi – pubblicati nel 1966 e nel 1969 rispettivamente su Movimento operaio e socialista (n. 2, pp. 103-129, e n. 3-4, pp. 181- ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] nell'elenco. dei franchi muratori milanesi di "prima classe" che A. Raab inviò a Vienna al presidente , Brescia 1960, p. 40; F. Catalano, Il movimento politico sociale: il periodo rivoluzionario e napoleonico 1789-1815, in L'Italia del Risorgimento ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] di vita nelle campagne erano indilazionabile dovere della classe padronale, non solo per l'utile dell'azienda, ma - condividendo l'insistita preoccupazione dei "campagnoli" toscani - in funzione della pace sociale. Le sue idee, come la sua conduzione ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] dette un contributo importante nell'orientare parte della classe dirigente, che non si era ancora schierata Battista - J.A. Gutwirth, Roma 2001, ad ind.; L. Martines, The social world of the Florentine humanists, Princeton 1963, p. 241; A. Sapori, ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] segretario generale, si vedano i vari volumi della serie I congressi della CGIL, Roma 1970-93; S. Turone, Sindacato e classisociali. Fra autunno caldo e compromesso storico, Roma-Bari 1976, ad ind.; U. Romagnoli - T. Treu, I sindacati in Italia dal ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...