GISELBERTO
Irene Scaravelli
Conte di Bergamo, primo di questo nome, nacque presumibilmente intorno all'870. Di origine longobarda, fu il primo di questa stirpe a far parte della classe di potere dopo [...] Burgunder in Oberitalien, Freiburg i.Br. 1960, pp. 186-188, 259-262 (per Sansone); J. Jarnut, Bergamo 568-1098. Storia istituzionale sociale ed economica di una città lombarda nell'Alto Medioevo, Bergamo 1980, pp. 44-50, 91-95, 274 s.; R. Pauler, Das ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] , e in questa veste collaborò alla preparazione delle settimane sociali dei cattolici italiani. A quella che si tenne nel nel Movimento laureati vedi R. Moro, La formazione della classe dirigente cattolica (1929-1927), Milano-Bologna 1979, ad Indicem ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] tenute nel collegio di Castello a Venezia, dopo le dimissioni del socialista E. Musatti per suoi dissensi col partito sulla questione libica, ora si proponeva la tutela non tanto di una classe quanto di tutta la produzione agricola in generale in ...
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DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] e capitano degli esuli neri pistoiesi.
La qualità sociale, la tradizione familiare e probabilmente anche la ponderata contando all'interno sulla complicità di vari esponenti della classe magnatizia, con i quali dovevano aver concordato il piano ...
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FOSCHI, Italo
Giovanna Bosman
Nacque a Corropoli (Teramo) il 7 marzo 1884 da Emanuele e Addolorata Bruni. Nel 1906 si laureò in giurisprudenza a Roma e nel 1908 entrò alla Corte dei conti come scrivano [...] avendo raggiunto il grado di segretario di prima classe.
Nazionalista della prima ora, nel 1911 la caduta del fascismo fu collocato a riposo; aderì, quindi, alla Repubblica sociale italiana, per conto della quale fu a Belluno, come "capo di provincia ...
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GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] serba, pur avendo aderito il 19 settembre alla Repubblica sociale italiana (RSI), il G., pochi giorni dopo, fu col titolo di inviato straordinario e ministro plenipotenziario di I classe, si dedicò all'attività di pubblicista.
Collaborò, con ...
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MARABINI, Ezio
Stefano Miccolis
Nacque a Forlì il 29 maggio 1861, da Antenore e Benilde Regnoli, in una famiglia agiata (una annotazione anagrafica del Comune di Roma, risalente al dicembre 1887, quando [...] dal novembre successivo, corrispondente da Roma della Lotta di classe e nel dicembre dello stesso anno fu tra i più attivi promotori della sezione romana del Partito socialista dei lavoratori italiani, ufficialmente costituita il 23 febbr. 1893 ...
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FATTINANTI CENTURIONE, Prospero
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, tra 1510 e il 1520 da Agostino e da Pomellina Zoaglio.
La famiglia Fattinanti, originaria di Voltaggio, si [...] gli vennero risparmiate, si consoliderà in quegli anni di acutizzazione dei malessere sociale e di ribaltamento dei tradizionali equilibri sociopolitici all'interno della classe di governo; quella stessa fama gli aprirà la strada del dogato durante ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] con i cattolici moderati contro le aperture ai socialisti e proprio grazie all'apporto dei voti cattolici 1, pp. 77-99; G.C. Jocteau, L'armonia perturbata. Classi dirigenti e percezione degli scioperi nell'Italia liberale, Roma-Bari 1988, ad indicem ...
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MARAZZI, Fortunato
Andrea Saccoman
Nacque a Crema il 19 luglio 1851, secondo dei quattro figli del conte Paolo e della contessa Laura Vimercati Sanseverino. Avviato alla carriera marinara, nel settembre [...] , il M. temette la crescita del socialismo ed espose la sua visione della questione sociale nell'opuscolo Del socialismo (Crema 1892): non la lotta, ma la collaborazione tra il gruppo dirigente liberale e le classi meno agiate doveva essere la strada ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...