DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] e, infine, il nesso stretto fra rigenerazione politico-sociale e riforma religiosa, tanto frequentemente postulato da molti giacobini sopravvalutare - fu facilmente sconfitto dall'indirizzo moderato della classe di governo.
Deluso e risentito, il D., ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] di una contadina. La sottoscrizione aperta da Lotta di classe si allargava sul terreno nazionale e si chiudeva il 23 e nasismo in Sicilia, Firenze 1911, passim; S. Carbone, Le origini del social. in Sicilia, Roma 1947, ad Indicem;S. F. Romano, R. G ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] commercio, contribuendo ad accrescere il malcontento e la tensione sociale già molto forti nel paese (9 luglio 1890).Il al congresso di Berlino sulla legislazione per la protezione delle classi lavoratrici.
Alle elezioni del 23 nov. 1890 (XVII ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] impreparato a padroneggiare una situazione politica segnata da profonde tensioni sociali e sindacali: quando il 5 apr. 1920, a costituì allora la scelta di una parte consistente della classe dirigente italiana. Tale orientamento fu proprio anche del ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] andavano ai contadini della sua terra, verso la "classe operosa" che, "degradata dal pubblico disprezzo, estenuata fronte alla Chiesa la sovranità dello Stato e porsi un grandioso programma sociale: "Non vi saranno più poveri ne' miei stati". "Egli, ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] , il G. conservò un altissimo livello economico e sociale; fece fruttare al meglio le aziende ereditate: una manifattura liberare i prigionieri, poi corsero alle case di alcuni membri della classe dirigente, tra cui quella del G., e le misero a ferro ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] si rivolgeva, un monito di assoluta rassegnazione all'ordine sociale vigente: "siamo nati per la zappa, per le 1964, ad Ind.; R. Del Carria, Proletari senza rivoluzione. Storia delle classi subalterne ital. dal 1860 al 1950, Milano 1966, pp. 76-79, ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] questione agraria.
Davanti alla massima assise del partito il G. (vedi Il Partito socialista e le classi agricole. Relazione (Congresso nazionale del Partito socialista italiano. Bologna 18-19-20 settembre 1897), Milano 1897) rimarcò l'inadeguatezza ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] 91; C. Bitossi, Andrea Spinola. L'elaborazione di un manuale per la classe dirigente, ibid., p. 141; C. Costantini, La Repubblica di Genova 77 s.; R. Savelli, Repressione penale, controllo sociale e privilegio nobiliare: la legge dell'"ostracismo" ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] e politico con un breve saggio su La lotta di classe nel Medioevo pubblicato sull'Avanti! dell'11 settembre e nel Tamassia, attento studioso delle istituzioni giuridiche e dell'ambiente sociale in cui esse nascono ed evolvono. Nella Padova di ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...