MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] anni seguenti dei principali periodici d'area (da Il Sindacato operaio a L'Azione, da Lotta di classe a L'Internazionale, da La Propaganda a La Guerra sociale fino a Pagine libere), il M. si affermò quindi come uno dei maggiori fautori in Italia ...
Leggi Tutto
CLARETTA, Gaudenzio
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 21 nov. 1835 da Fedele e Paolina Spanna. Poiché per tradizione familiare i Claretta da antica data ricoprivano cariche giudiziarie ed amministrative, [...] identificare il ruolo nazionale del Piemonte e della sua classe dirigente. Nella Deputazione accanto a C. Balbo, animatore delle strutture amministrative ed istituzionali e del tessuto sociale dello Stato. La tragica situazione dei contadini e ...
Leggi Tutto
FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] che si erano trasferiti al Nord, al seguito della Repubblica sociale italiana, e l'iscrizione in ruolo di quelli che li Soldani - E. Zacconi, Firenze 1975; A. Roasio, Figlio della classe operaia, Milano 1977, ad Indicem; M. Palla, Firenze nel regime ...
Leggi Tutto
GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] e per di più funzionale agli egoismi di classe e a uno sviluppo selvaggio gestito dal ceto ou de talent qu'ils peuvent lui consacrer"); L. Bulferetti, Il pensiero sociale del mazziniano E. G., in Rassegna storica del Risorgimento, XXXV (1948), ...
Leggi Tutto
AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] ag. 1919).
In quello stesso anno l'A. aderì al Partito socialista italiano, convinto che la guerra avesse portato a compimento la maturazione degli intellettuali e del ceto medio come classe e che in tal modo fosse divenuta possibile un'alleanza con ...
Leggi Tutto
BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] sedere, e il 2 febbr. 1877 era promosso prefetto di prima classe. Ma restava uomo d'altrì tempi: in Milano invano si adoperò affondava le sue radici in un sempre più accentuato disagio economico e sociale; il B. fu posto il 16 dic. 1887 in aspettativa ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] a questo segue una "descrizione, per circondario, delle condizioni dell'agricoltura e delle condizioni economiche, sociali e morali della classe agricola", corredata da statistiche agrarie (Relazione... al Parlamento sulla I circoscrizione, Roma 1885 ...
Leggi Tutto
DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] Reggio Emilia e Il Domani di Modena, a supporto del partito socialista e per la conferma di G. Agnini alla Camera. Egli stesso (1969), 5-6, pp. 677-705; G. Procacci, La lotta di classe in Italia agli inizi del sec. XX, Roma 1970, ad Indicem; P. ...
Leggi Tutto
GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] la sua fiducia in un partito radicale distante dal socialismo e sicuro approdo per la piccola borghesia e Friuli (1920-26), Venezia 1974, ad indicem; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana, 1909-1913, I- ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] che vi sposò una Morosini). Sempre Giovanni sottolineò l'immagine sociale con l'erezione del sepolcreto di famiglia nella chiesa della Roma di via Giulia, il modello della strada per la classe di potere: per un "congresso di re" - secondo ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...