DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] che vi sposò una Morosini). Sempre Giovanni sottolineò l'immagine sociale con l'erezione del sepolcreto di famiglia nella chiesa della Roma di via Giulia, il modello della strada per la classe di potere: per un "congresso di re" - secondo ...
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GANDOLFO, Asclepia
Piero Crociani
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 22 luglio 1864 da Giuseppe e Carolina Callini. Diplomatosi ragioniere, dopo una brevissima esperienza lavorativa scelse la [...] 'A), dotato di un programma moderno, di larga apertura sociale e con una forte coloritura autonomistica, il quale mirava soprattutto delle amministrazioni locali, roccheforti della vecchia classe dirigente, e l'organizzazione della Milizia volontaria ...
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DEFFENU, Attilio
Francesco Manconi
Nacque a Nuoro il 28 dic. i 890 da Giuseppe e Giovanna Maria Sechi. Proveniente da una famiglia della piccola borghesia di tendenza progressista (il padre, padrone [...] in nome della civiltà europea e dell'avvenire della classe operaia". Ad ottobre fondò con A. De Ambris , Corridoni, Piacenza 1922, ad Ind.; C. Bellieni, A. D. e il socialismo in Sardegna, Cagliari 1925; T. Masotti, A. D., in Celebrazioni sarde. 2 ...
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FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] sino in fondo, in campo sindacale, una decisa scelta di classe, questo fu dovuto anche alle posizioni assunte dal F. durante necessità di un incontro tra lavoratori cattolici e socialisti all'interno di organizzazioni unitarie, contrapponendosi a chi ...
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CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] lettere, argine infallibile contro l'eresia ed i disordini sociali: una "ecclesia" carica di esemplarità evangelica era garanzia per ed irenico, quasi un insistente ammaestramento alla stessa classe dirigente veneziana.
Tale indirizzo non verrà meno, ...
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DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] solidità economica e il ruolo egemone raggiunto nel contesto sociale cittadino, quanto la singolare predilezione loro accordata da è anche vero che nel caso specifico l'appartenenza alla classe feudale garantiva senz'altro al D. una posizione di ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, classe di scienze morali e storiche, LXXII [1938-39], pp. nuntiatio iuris publici tuendi gratia, in Studi nelle scienze giuridiche e sociali [Pavia], XXXII [1951], pp. 149-236; Sul titolo " ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] e invettive da G. Salvemini (Ilsocialista che si contenta, in Critica sociale, 1° marzo 1911, p. 65; Il problema delle alleanze, -2, Roma 1978, ad Indices;H. Ullrich, La classe Politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana. Liberali e ...
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CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] mentalità, e le peculiarità culturali, di gran parte della classe dirigente della Repubblica alla fine del sec. XVI, dopo sei mesi. D'altronde, è la stessa composizione sociale delle città turche, la presenza composita di minoranze instabili ...
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DENTIS, Giuseppe Bonaventura, conte di Bollengo
Paola Briante
Nacque a Torino il 14 luglio 1651 da Gianfrancesco Giacomo, decurione di Torino, e da Lucrezia Rolando dei signori di Villarbasse.
Il suo [...] delle due classi del Senato di Piemonte, nominò il D. senatore ordinario effettivo nella seconda classe del Senato nelle Costituzioni civili (ms.).
La parabola politica e sociale del D., tipico rappresentante del ceto burocratico sabaudo degli ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...