FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] gradualista e di collaborazione con le altre classi.
Il F. partecipò al convegno nazionale A. Agosti - G.M. Bravo, Storia del movimento operaio, del socialismo e delle lotte sociali in Piemonte, II, L'età giolittiana. La guerra e il dopoguerra, ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...]
Seguì, alla fine del 1926, la nomina a prefetto di 1ª classe e il trasferimento a Bologna, una sede in cui l'importanza del ruolo occulto - si configurò come la restaurazione, sociale e politica, della tradizionale borghesia conservatrice cittadina. ...
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COSTA, Franco
Mario Casella
Nato a Genova il 6 giugno 1904 da Franco e da Maria Zunini, compì i primi studi presso l'istituto "Vittorino da Feltre", diretto dal barnabita G. Semeria. Frequentò poi il [...] , dal 1952, dell'Istituto cattolico di attività sociale (ICAS), si sforzò di richiamare l'associazione al Roma 1979, pp. 222, 280, 342; R. Moro, La formazione della classe dirigente cattolica (1929-1937), Bologna 1979, passim; T. Turi, L'Azione ...
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DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] del congresso - che palesò l'impossibilità di mantenere unite le due tendenze del movimento di classe - fu deliberata la costituzione della Federazione socialista dell'Alta Italia e al D. ne fu affidata la segreteria milanese.
Negli anni Ottanta ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] ] il torto di difendere i diritti degli umili e di tenere all'elevazione delle classi lavoratrici" (Il gabinetto Facta e il fascismo. Cattivi auspici, in Il Domani sociale, IV [1922], 12).
Durante il regime fascista il F. si dedicò all'insegnamento ...
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COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] italiano. Si colgono in questi scritti del C. alcuni spunti polemici contro il socialismo dottrinario e a favore del movimento sociale della classe lavoratrice e delle sue esperienze concrete (ad esempio, le organizzazioni di resistenza).
Spunti ...
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GISELBERTO
Irene Scaravelli
Conte di Bergamo, primo di questo nome, nacque presumibilmente intorno all'870. Di origine longobarda, fu il primo di questa stirpe a far parte della classe di potere dopo [...] Burgunder in Oberitalien, Freiburg i.Br. 1960, pp. 186-188, 259-262 (per Sansone); J. Jarnut, Bergamo 568-1098. Storia istituzionale sociale ed economica di una città lombarda nell'Alto Medioevo, Bergamo 1980, pp. 44-50, 91-95, 274 s.; R. Pauler, Das ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] , e in questa veste collaborò alla preparazione delle settimane sociali dei cattolici italiani. A quella che si tenne nel nel Movimento laureati vedi R. Moro, La formazione della classe dirigente cattolica (1929-1927), Milano-Bologna 1979, ad Indicem ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] tenute nel collegio di Castello a Venezia, dopo le dimissioni del socialista E. Musatti per suoi dissensi col partito sulla questione libica, ora si proponeva la tutela non tanto di una classe quanto di tutta la produzione agricola in generale in ...
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DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] e capitano degli esuli neri pistoiesi.
La qualità sociale, la tradizione familiare e probabilmente anche la ponderata contando all'interno sulla complicità di vari esponenti della classe magnatizia, con i quali dovevano aver concordato il piano ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...