Risparmio
Pietro Alessandrini
Alberto Zazzaro
Definizione
Il risparmio è quella parte di reddito che non viene spesa a scopo di consumo. La determinazione contabile del risparmio è direttamente collegata [...] propensioni al risparmio va giustificata facendo riferimento alla natura del reddito piuttosto che all'appartenenza a una determinata classesociale. Ed è questa, infatti, la strada esplicitamente percorsa da Kaldor (v., 1966; tr. it., p. 202) per il ...
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Sport
Philip Noel-Baker
di Philip Noel-Baker
Sport
sommario: 1. Introduzione. 2. Lo sport come spettacolo: le Olimpiadi di Monaco del 1972. 3. Partecipazione allo sport. Le competizioni internazionali: [...] umana che eserciti un richiamo così potente su un numero altrettanto elevato di uomini e donne di ogni lingua, razza e classesociale, come può essere dimostrato: a) dal numero di coloro che amano lo sport come spettacolo; b) dal numero di coloro che ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] per poi cambiare in epoca abbaside, quando si ritornò al qamīṣ corto. Inoltre divenne un elemento di distinzione anche per le classisociali: i ricchi mercanti ne portavano due, uno sull'altro e sotto entrambi, a pelle, la mubattana, una camicia che ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] incepparsi e il dissolversi delle solidarietà tradizionali, la comparsa di nuove élites politiche ritardano ovunque la formazione di classisociali capaci di svolgere un ruolo d'integrazione e dinamizzazione di tutta la società.
Più si spinge a fondo ...
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Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] e altre remunerazioni? Da che cosa è ragionevole far dipendere l'ammontare del profitto ottenuto da un individuo o da una classesociale in un dato istante? Da che cosa dipendono le sue variazioni nel tempo? Quale funzione esercitano i percettori di ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classesociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] della Scuola di Chicago (che mette in luce i processi sociali concreti attraverso i quali si giunge agli adattamenti devianti, li si seguita - e le diverse infrazioni saranno modellate socialmente secondo la classe, l'età, il sesso, ecc. -, allora ...
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Cittadinanza
Pietro Costa
di Pietro Costa
Cittadinanza
sommario: 1. La nuova accezione del termine 'cittadinanza'. 2. Il concetto di cittadinanza e le sue articolazioni fondamentali: a) i diritti; b) [...] civique, Bruxelles: Bruylant, 2001.
Marshall, T. H., Citizenship and socialclass, and other essays, Cambridge: Cambridge University Press, 1950 (tr. it.: Cittadinanza e classesociale, a cura di S. Mezzadra, Roma-Bari: Laterza, 2002).
Menegazzi ...
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Depressione
Bruno Callieri
Leonardo Ancona
Alessandro Agnoli
Rosanna Cerbo
Giovanni de Girolamo
Francesco Coppa
Con il termine depressione, ci si riferisce, in psichiatria, a una deviazione del [...] ne sono esenti (Bebbington 1989; de Girolamo 1993). Incerto è invece il rapporto tra frequenza della depressione e classesociale, in quanto alcuni studi hanno riscontrato maggiori tassi di depressione tra i ceti più svantaggiati dal punto di vista ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] quale si cancellano le particolarità individuali, si fonda il consenso nazionale.
Si deve parimenti all'ideologia se la classesociale può riunire in un insieme unificato la pluralità dei propri membri. Certamente, non è possibile eliminare dalla ...
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xenofobia
Margherita Zizi
La paura dello straniero
La xenofobia, cioè la «paura dello straniero», si manifesta attraverso comportamenti di rifiuto e si presenta, con accentuazioni diverse, in tutte [...] cumula a quella che separa coloro che appartengono a strati sociali più o meno dotati di prestigio e potere, superiori o l’appartenenza a un gruppo di pari, per esempio la classe scolastica.
Un altro fenomeno interessante studiato dagli psicologi è ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...