Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] non furono soltanto le strutture fondamentali della vita economica e sociale, ma anche centri di attività artistica; mentre i poteri manieri in generale si moltiplicarono per lo sviluppo della classe dei notabili e torri e fossati conferiscono loro l ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] il calcolo delle superfici agrarie era affidato a una classe di tecnici specializzati, organizzati in una corporazione; a età imperiale.
La riprova della scomparsa dal tessuto sociale altomedievale dell'agrimensore la forniscono, per diverse vie ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] appare un esponente assolutamente atipico sia della realtà sociale del Piemonte dell'epoca sia della sua stessa famiglia Teresa Costa.
Nel 1622 il D. fu associato ai Lincei, nella classe di filosofia e storia naturale, e nell'agosto di quell'anno ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] di critica, di storia, di etica, di impegno sociale affermati dal movimento moderno internazionale. Nel loro atteggiamento era per l'educazione politica e la crescita culturale della classe operaia. Quel radicale ribaltamento del concetto stesso di ...
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MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] m. nel Medioevo formava "la chiave di volta dell'edificio sociale" (Duby, 1981, p. 23) e per questo motivo dans l'Empire byzantin et en Occident (Mémoires de l'Académie Royale de Belgique. Classe des Beaux-Arts, s. II, 11, 3-3b), 2 voll., Bruxelles ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] col Verismo: il realismo può essere esclusivo ad una classe di artisti, ma il verismo è quello che deve assolutamente l'uomo politico il quale, interessatosi da sempre ai problemi sociali della sua terra - che più volte avevano costituito lo spunto ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] Francesco Calendi). Infine, il 25 ott. 1855, per la classe di pittura, la conimissione lodava particolarmente "l'accademia seduta", probabilmente d'artista, agevolato infine dalla sua posizione sociale che gli consentiva ampi contatti coi più ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] , che riuscì anche a fargli avere una collaborazione come illustratore ai periodici milanesi di ispirazione socialista Lotta di classe e Almanacco socialista, durata dal 1893 al 1898.
In quegli stessi anni, il L. iniziò a frequentare, introdottovi ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] a sud le ville e i villini per le classi più elevate. Contrariamente a quanto previsto dalla commissione Firenze 2007, pp. 297-300; Una Capitale e il suo architetto. Eventi sociali, urbanistici e architettonici. Firenze e l’opera di G. P. (catal ...
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FEZ
F. Cresti
(arabo Fās)
Città del Marocco, disposta sulle due rive dell'Oued Fez, affluente di sinistra del Sebu, all'incrocio di due importanti percorsi viari che collegavano l'Alto Atlante alla [...] fondati dai Marinidi per favorire la formazione di una classe intellettuale e di funzionari fedeli al nuovo regime. La R. Le Tourneau, Fès avant le Protectorat. Etude économique et sociale d'une ville de l'occident musulman (Publications de l'Institut ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...