PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] 1839 con Studi di animali (medaglia d’argento di II classe), acquistati da Carolina di Borbone duchessa di Berry; nel Pipponzi - D. Madonna, Vasto 2008; Gente d’Abruzzo. Verismo sociale nella pittura abruzzese del XIX secolo (catal., Assisi), a cura ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] la sua forma mentis cosmopolita, la convinzione di appartenere alla classe dirigente del suo Paese nonché un'educazione non comune per avrebbe portato i liberali a quell'incontro col Partito socialista che il M. aveva sempre avversato. Ma il PSI ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] abbracciare la carriera delle armi, spinto certo dal suo status sociale e ancor più dal bisogno di dare maggiore consistenza a un questo proprio nel momento in cui le componenti della classe dirigente veneziana più attente a cogliere in tutti i loro ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] altri riguardanti la dignità del clero e il buon ordine sociale, troviamo la scomunica di quanti "condannino il sacramento del . der K. preuss. Akad. d. Wissensch., Phil.-hist. Classe, Berlin 1905 (estr.); E. Bernheim, Das Wormser Konkordat und ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] entravano personaggi estranei alla tradizione politica e sociale cittadina che, relegando in secondo piano il suoi riflessi politici (1833), in Atti della Accademia delle scienze di Torino, classe di sc. mor., stor. e fil., LXXXIX (1954-1955), pp. ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] , 152, 176, 233, 248 s., 267, 269; B. Pullan, La politica sociale della Repubblica di Venezia. 1500-1620, Roma 1982, pp. 439, 602; A.L in Atti dell'Istituto Veneto di scienze, lettere ed arti. Classe di scienze morali, lettere ed arti, CLI (1993), 1, ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] e compiuto il noviziato a Cremona, passò al monastero di Classe a Ravenna, dove fu brillante allievo di questo notevole una all'altra, sarebbe stata di aprire gli occhi sulla realtà sociale ("colui che è circondato da tutti i comodi della vita non ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] dell'Accademia Fiorentina, per la sua stessa formazione e origine sociale condivideva sinceramente questa nuova impostazione, paradossalmente più democratica e aperta verso le classi popolari di quanto non fosse stato l'aristocratico classicismo dell ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] . A ottobre iniziò a frequentare, sempre al Tasso, la prima classe di liceo, ma una nuova recrudescenza del male lo costrinse, dopo borghese, l’incomunicabilità «enucleati nel loro valore sociale e socio-simbolico in tutte le loro sfaccettature. ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] elezioni segnarono il trapasso definitivo dalla vecchia classe politica liberale, legata alla Destra storica, , in anni di rapida industrializzazione e di forti cambiamenti nella struttura sociale della città (Leva Pistoi, s.d. [1976]).
La storia ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...