PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] un’estetica tra Aristotele e Marx», ed egli «una storia della classe operaia» ( C. Bernari, Bettina ritrovata, in Id., Per via Margutta e frequentò i giovani artisti del Gruppo arte sociale, riuniti intorno alla rivista La Fabbrica. Nel 1949 uscì ...
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MALNATI, Linda
Emma Scaramuzza
Nacque a Milano il 19 ag. 1855 da Giacomo e Carolina Pedrioli. La sua formazione avvenne a contatto con i circoli democratici del capoluogo lombardo, dove apprese a coltivare [...] loro interessi, il solo che promettesse l'emancipazione.
Convinta che non si potesse esigere dalla classe operaia maturità politica e consapevolezza sociale senza un'opera preliminare di istruzione e di elevazione morale e culturale, la M. appoggiò ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] non compromettere se stesso e il giornale con la Repubblica sociale italiana il M. elaborò, dopo l'8 settembre, Italia, Roma 1975, pp. 144, 152; R. Moro, La formazione della classe dirigente cattolica (1929-1937), Bologna 1979, pp. 165, 354, 372, 374, ...
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KERBAKER, Michele
Giuliano Boccali
Nacque a Torino il 10 sett. 1835. Con la morte precoce della madre e le seconde nozze del padre il ragazzo fu affidato a uno zio sacerdote; grazie a una borsa di studio [...] 1888, ne sarà anche il vicepresidente e più volte il presidente nella classe di lettere e belle arti), la R. Accademia della Crusca di Firenze la sua partecipazione alla vita culturale e sociale contemporanea; mentre le poesie originali composte in ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] della badessa. Persone di ogni ceto sociale si rivolgevano alle orazioni e ai consigli , 297; ms. II, 11, 289; ms. Magliabechiana, serie Baldovinetti 28; ms. classe XXV 42 (Bonazzini, Diario, cc. 579v-581r); Firenze, Biblioteca Riccardiana, cod. 2695 ...
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BERTOLONE, Pietro
Adolfo Pepe
Nacque a Torino il 6 sett. 1899 da Giovanni e Marietta Uberti, da famiglia operaia. Portati a termine gli studi preparatori, si iscrisse al politecnico di Torino dove conseguì [...] delegato dell'azienda (che dal 10 giugno 1965 mutò nuovamente la ragione sociale in Riv-SKF-Officine di Villar Perosa s.p.a.).
Il B . Vento, Il triangolo industriale tra ricostruzione e lotta di classe 1945-1948, Mlano 1974, pp. 260-272. Per ...
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LACAVA, Pietro
Fulvio Conti
Nacque a Corleto Perticara, in Basilicata, il 21 ott. 1835 da Giuseppe Domenico e da Brigida Francolino. Il padre era un avvocato di idee liberali, che ebbe una parte di [...] importante saggio, che apparve dapprima nel periodico La Riforma sociale diretto da F.S. Nitti, poi riprodotto come volume , Napoli 1993, ad ind.; V. Simoncelli, P. L. e la classe dirigente lucana tra l'Ottocento e il Novecento, in Boll. stor. della ...
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DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] al valor militare. Fu promosso tenente di vascello di seconda classe il 18 sett. 1862. In seguito fu ufficiale di ispezione credenze religiose, delle strutture amministrative e dell'organizzazione sociale e politica dei loro Stati, delle risorse ...
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DELLA TORRE, Lelio Hillel
Riccardo Di Segni
Nacque a Cuneo l'11 genn. 1805.
La famiglia paterna era di discendenza sacerdotale, anche se l'attributo di "Kohen", sacerdote, non compariva nel cognome [...] l'attività di insegnante fu ricca di soddisfazioni, anche sul piano sociale; ad esempio della stima e dell'affetto di cui era circondato anni di attività, formò gran parte della classe dirigente culturale dell'ebraismo italiano.
Tra i principali ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] importanza per comprendere i limiti della funzione della classe burocratica e quelli del processo di articolazione sociale nel Mezzogiorno. Ne derivava una situazione politico-sociale estremamente complessa con prese di posizione contraddittorie, di ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...