POLIMERIZZAZIONE stereospecifica
Giulio NATTA
La scoperta dei processi di p. stereospecifica, sebbene dati solo da pochi anni, ha avuto applicazioni importanti, in certi casi rivoluzionarie, nel campo [...] G. Natta nel 1954 per definire e caratterizzare delle nuove classi di alti polimeri sintetici, per lo più cristallizzabili, costituiti da ), a causa della presenza di gruppi laterali molto piccoli fossero facilmente orientabili per stiro ...
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RUVO di Puglia (A. T., 27-28-29)
Luigi COLETTI
Pietro ROMANELLI
Raffaele CIASCA
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Cittadina della provincia di Bari (da cui dista 35 km.), che sorge sul piede orientale delle Murge di NO., a 260 m. [...] . Lungo i pioventi, assai inclinati, delle navate laterali e i fianchi di quella centrale, corrono archeggiature integrale, ha reso più larghe e consapevoli per tutte le classi cittadine le finalità di economico e civile progresso.
Bibl.: Corp ...
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LOCOMOZIONE (dal lat. locus "luogo" e moveo "muovo")
Giuseppe MONTALENTI
Michele MITOLO
Questo termine in generale indica lo spostamento di un corpo da un luogo all'altro secondo meccanismi e fini [...] organi di movimento diversi e caratteristici delle varie classi, come ciglia, flagelli, pseudopodî.
Per tutti questi passi. Oltre alle oscillazioni verticali, si compiono anche oscillazioni laterali e orizzontali, a destra e a sinistra, del tronco ...
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RAPPRESENTAZIONE
Guido ZAPPA
. Matematica. - Nell'algebra moderna, la parola rappresentazione ha un significato molto lato, ed è sinonimo della parola omomorfismo (v. algebra; applicazione; gruppo, [...] come segue. Si prende un sottogruppo H di G, e si considera l'insieme I dei laterali destri (o sinistri) Hgi di H in G (v. gruppo, in questa App.). Il Il numero di queste ultime uguaglia quello delle classi complete di elementi coniugati di G. I ...
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NAVIGLIO da diporto (XXIV, p. 450; App. I, p. 892; III, 11, p. 224)
Vincenzo Zaccagnino
Il n. da diporto costituisce ormai una componente della vita italiana, soprattutto nel periodo delle vacanze. La [...] da tre scafi paralleli (quello centrale differente dai due laterali). Sia le derive che le chiglie fisse possono essere e costruzione degli yachts. Per le Olimpiadi del 1980 le classi prescelte sono le seguenti, tutte monotipo: Soling, chiglia fissa ...
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ZULU (Ama-zulu)
Lidio CIPRIANI
Carlo TAGLIAVINI
Gruppo di Bantu meridionali dell'est. Si trovano esclusivamente nel Natal, ma sono originarî della parte orientale dell'Africa equatoriale. Di là discesero [...] ., u-nina "madre" pl. o-nina (il prefisso della prima classe è al singolare umu-, ma nello zulu è molto spesso contratto in u Nella fonetica la zulu possiede (al pari del chwana e del thonga) le laterali hl, dhl, tl, tlh: p. es., zulu -hlanu "5" cfr. ...
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PTEROPODI (dal greco πτερόν "ala" e πούς "piede")
Silvio Ranzi
Gasteropodi Tettibranchi adattati alla vita pelagica. Una volta si consideravano gli Pteropodi come un gruppo sistematico. G. Cuvier ne [...] posta alla pari delle grandi classi di Molluschi (Gasteropodi, Cefalopodi, ecc.). Verso la fine del secolo scorso dei quali sono gli occhi. La radula è armata di parecchi uncini laterali e di un dente centrale. Manca la camera branchiale. Non vi sono ...
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MONOCOTILEDONI
Carlo Avetta
. Con questo nome fin dal 1789 Antonio Lorenzo de Jussieu nella sua opera Genera Plantarum, chiamò quelle Fanerogame che hanno l'embrione fornito di un solo cotiledone, per [...] d'una pianta per capire a quale delle due classi essa appartiene.
Le Monocotiledoni sono in generale piante erbacee spesso è limitato, di solito esso non ramifica per mancanza di gemme laterali e in ogni caso non si forma mai una ricca corona di rami ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] coperta con grandi arcate, e in due passaggi laterali a cielo aperto, probabilmente attraversati dal traffico veicolare; nel I sec. d.C. l'amministrazione romana incoraggiò le classi elevate indigene a creare città proprie e ad adottare uno stile ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] una cinta muraria, ognuna con un proprio governo, una classe dirigente, una comunità locale e un insieme di sudditi, a Berakit ‒ che dava accesso a due o più locali laterali. L'entrata di questi monumenti era dissimulata da un atrio semirupestre ...
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modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...