Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] i principî del Buddha e sono i veri buddhisti, una classe amplissima di laici, che, sottraendosi a quei principî per vivere Roma, per l'Esarcato e per la Pentapoli, rimase per tutto il resto lettera morta. Solo si venne, verso il 781, a una specie di ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] Il quarto ciclo culturale, ciclo delle maschere o delle due classi, che ricopre l'Est della Nuova Guinea e le isole ventre et si fort, da dover disarmarsi in gran fretta per non restar soffocati dentro l'armatura. L'amore del fasto fa tornare di moda ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] funzione di fronte al Mondo Nuovo e all'Antico.
Non ci resta dunque ora che dire per sommi capi come vennero completandosi da codesta con le loro idee, la civiltà persiana, poiché la classe dominante tanto dei Turchi quanto anche più tardi dei Mongoli ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] caso è stato catturato e deviato, che in qualche altro abbiamo i resti di un più antico e più esteso sistema di scolo di un difficoltà di accesso allo studio universitario per le classi meno abbienti provvedono numerose possibilità di esenzione e ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] veementi di quel tempo. Pure a Bologna si affermerà in breve Il Resto del Carlino (1885). A Firenze nascono: La Nazione (1859), che o "supplementi", ognuno dei quali è dedicato a una speciale classe di notizie o di articoli; la parte in essi fatta ad ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] un po' d'acqua passa in P e un po' d'alcool resta in A. Con questa operazione, detta distillazione frazionata, si ottiene, per (1675) aveva fatta la distinzione delle tre grandi classi: dei corpi minerali, vegetali e animali; divisione mantenuta ...
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In questo nome si riassume quello che è insieme uno strumento tecnico di eccezionale importanza e un grande istituto economico, sotto il cui esclusivo dominio si sono svolti gli scambî terrestri di tutto [...] è quello detto genericamente di un metro, il quale, del resto, corrisponde anch'esso a una doppia misura, giacché alcuni computano un paese è ricco, maggiore è la percentuale dei viaggi nella classe ultima, ciò che si spiega col fatto che ivi i viaggi ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] assicurati con una serie di leggi.
La divisione fra le classi sociali s'era fatta in complesso più profonda. La corte del della liquida r, ecc.). Però gran parte di tali differenze restò a lungo velata dalla grafia comune alle due lingue e solo ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] e ridenti abitazioni e si allacciava il nuovo quartiere al resto della città sottostante con due funicolari (a cui recentemente e pochi anni dopo, l'accordo e quasi idillio tra monarchia e classe dirigente si mutava in guerra a morte. E di che cosa ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] De Amicis di m. 150 × 120. Di altri monumenti ci restano indicazioni toponomastiche: del circo la via S. Maria al circo, terre. I valvassori compaiono sempre insieme con i capitani come classe sociale; ma il fatto di essere sempre con i capitani ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...