NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899)
Giuseppe CARACI
Mario DI LORENZO
Silvio FLIRLANI
Luigi MONDINI
Mario GABRIELI
Popolazione (XXIV, p. 947; App. I, p. 899). - Il 3 dicembre 1946 è stato eseguito [...] Støren: così fallì la manovra a tenaglia su Trondheim. Il resto del corpo di spedizione Paget si ricongiunse coi Norvegesi a Lillehammer proclamazione del servizio obbligatorio del lavoro per le classi 1921,1922 e 1923. Frattanto nel governo profugo ...
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(App. III, I, p. 338; IV, I, p. 401).
Evoluzione del quadro economico − Dopo gli ampi squilibri che hanno caratterizzato i primi anni Ottanta, a partire dal 1983 il tasso d'inflazione medio nei paesi [...] di tanto successo, esso diventa anche una molla per le classi politiche. E pure il gollismo, sopravvissuto al suo leader, aiuti pubblici al settore. Lo ''stato di crisi manifesta'' restò in vigore fino al dicembre 1985. Nel 1986 la quasi totalità ...
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PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525; III, 11, p. 392)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Carlos Fernandez Sessarego
Secondo l'ultimo censimento, effettuato nel 1972, [...] 49% da amerindi, per il 33% da meticci e per il resto da bianchi, negri e mulatti. Il coefficiente di accrescimento annuo, per estero, le strutture oligarchiche e le vecchie e inette classi politico-economiche. I rapporti con gli SUA si guastarono ...
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Questione del Mezzogiorno
Guido Pescosolido
Le categorie storiche del 'pensiero meridionalista', della 'questione meridionale' e del 'Mezzogiorno', a metà degli anni Ottanta del 20° sec. venivano sottoposte [...] legisl. 3 aprile 1993. Dopo circa quarant'anni, classi dirigenti e opinione pubblica nazionale avevano maturato, rispetto è passato dall'83,9% all'86,2%. Tuttavia, lo scarto resta ancora di ben 14 punti ed è ben lungi dal poter minimizzare il ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, i, p. 749; III, i, p. 464; IV, i, p. 568; V, i, p. 789)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Nel corso degli anni Novanta, la popolazione della D. è aumentata [...] decremento demografico. Un consistente invecchiamento della popolazione, con le classi di età fra i 45 e i 65 anni molto europei, anche se la funzione storico-geografica del paese resta soprattutto quella di raccordo tra l'Europa centrale e la ...
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QUALITÀ DELLA VITA
Roberto Cipriani
Raffaele CORSO
Silvestro BAGLIONI
Il concetto di q. della v. trae la sua origine e diventa centrale soprattutto in società che non sono afflitte da problemi di [...] comportamenti). Felicità e benessere sono, del resto, due categorie non facilmente assoggettabili a misurazioni vacanze in paesi lontani, ecc. Anche l'appartenenza a una classe sociale gioca evidentemente in chiave di differenziazione della q. della ...
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TERZO MONDO
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 631)
Nonostante l'approvazione da parte dell'ONU, nel 1974, dei principi che in teoria avrebbero dovuto istituire un "nuovo ordine economico internazionale", [...] fame di massa, sprechi e corruzione delle classi dirigenti, dispotismi personali e dittature repressive, sistematica avvenimenti che avevano il loro epicentro nel T.M.; questo del resto non solo non era più in grado di difendere la propria autonomia ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] settanta, la maggior parte dei paesi dell'Africa Nera, come del resto i paesi meno sviluppati dell'America Latina (per es., il un passaggio del potere politico dalle mani della vecchia classe fondiaria in quelle degli uomini nuovi delle città. ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] : "Vi è in effetti una diseguaglianza storiografica fra l'Europa e il resto del mondo. Avendo inventato il mestiere dello storico, l'Europa se n' ), destinati a clientele ristrette, appartenenti alle classi privilegiate e ai gruppi di artigiani che ...
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Sottosviluppo
Kaushik Basu
Sommario: 1. Problemi di definizione del concetto. 2. La realtà del sottosviluppo. a) Lo scenario attuale. b) Il quadro storico. c) La teoria della dipendenza e le ragioni [...] godette solo una quota esigua della popolazione. Le classi operaie continuarono a vivere nella più nera miseria, era quello di eliminare la povertà, l'obiettivo è raggiunto e non resta altro da fare. Se però lo scopo è quello di innalzare il livello ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...