HEUSCH, Nicola
Piero Crociani
Figlio di Gioacchino, ufficiale dell'esercito toscano, e di Carolina Pieri, nacque il 5 marzo 1837 a Calci, presso Pisa. Non ancora diciottenne, intraprese la carriera [...] portatili. Maggiore generale a partire dal 4 nov. 1889, restò al comando della "Cagliari" sino all'11 dic. 1892 194, 198 s., 203-206, 267; L. Gestri, Capitalismo e classe operaia in provincia di Massa Carrara. Dall'Unità d'Italia all'età giolittiana, ...
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AZARI, Giuseppe Antonio
Renzo De Felice
Nacque dopo il 1770, a Re in val Vigezzo (Novara), da Giuseppe Antonio e da Anna Mellerio; trascorse però gran parte della sua vita a Pallanza, sul Lago Maggiore, [...] repubblicane si sarebbero dovuti estendere quindi al resto del paese. Il piano insurrezionale fu però Pallanza o a Trontano. Tradotto a Novara, il Senato di Torino "a classi unite" condannò il 29 novembre l'A. alla pena di morte per impiccagione ...
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GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] giunta c'erano un rapporto preferenziale con le classi popolari, tramite l'erogazione di un regolare 272-274, 277, 279, 281 s., 284-287, 324; M. Malatesta, Il Resto del Carlino. Potere politico ed economico a Bologna dal 1885 al 1922, Milano 1978, pp ...
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CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] di associazione avente per effetto l'eccitamento all'odio fra le classi e di apologia di fatti criminosi, si sottrasse con lo espatrio sotto la stretta sorveglianza del consolato italiano, che del resto non gli tolse libertà di movimento, il C. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Unni
Ciro Lo Muzio
Gli unni
Nonostante abbia lasciato un’impronta duratura nella storiografia e nell’immaginario occidentali, [...] sotto il loro dominio attenua la specificità di diverse classi di reperti, rendendo spesso azzardata l’attribuzione dei fosse il tipo di utilizzo cui questi manufatti (come, del resto, i loro prototipi asiatici) erano destinati. Tra gli elementi che ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] l'uccisione del re Clefi (574), il quale, dei resto, non siera condotto in modo meno spietato. Prova dei turbamenti di 3000 libbre d'oro da destinarsi, come contributo delle classi dirigenti della città, alle spese della guerra contro i Longobardi: ...
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Benedetto I
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio. Nulla si sa di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Durante il suo breve pontificato egli [...] dopo l'uccisione del re Clefi (574), il quale, del resto, non si era condotto in modo meno spietato. Prova dei di 3.000 libbre d'oro da destinarsi, come contributo delle classi dirigenti della città, alle spese della guerra contro i Longobardi: ...
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DELLO SBARBA, Arnaldo
Francesco Maria Biscione
Nato a Volterra (prov. di Pisa) il 12 ag. 1873 da Cherubino e da Ida Veroli, legò la sua notorietà alla lunga ed a tratti intensa attività parlamentare [...] articoli violenti costituiscono sempre un eccitamente all'odio fra le classi. t quindi individuo pericoloso; ma non può ritenersi socialista d sociale dei lavoratori agricoli.
Non risulta del resto che il D. fosse particolarmente consapevole delle ...
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BIGNAMI, Giuseppe
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 14 sett. 1838, da Camillo e Anna Lolli; frequentò il liceo, ma interruppe gli studi regolari alla morte dei genitori nel 1855. Appena [...] materiale, ma anche dell'elevazione morale delle classi operaie (istituzione di premi per gli operai (1918), n. s, p. 132; La morte del cav. G. B., in Il Resto del Carlino, 19 maggio 1918; G. Federzoni, G. B., in La Strenna delle Colonie scolastiche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
De Blasiis, Caggese, Pontieri
Luigi Mascilli Migliorini
In Giuseppe De Blasiis (Sulmona 1832-Napoli 1914) può agevolmente riconoscersi una delle figure più rappresentative di quella generazione che [...] . La successiva attività scientifica di De Blasiis si mosse, del resto, sul filo di una ricerca in cui la vasta erudizione era di appartenere le sue principali opere di quel periodo: Classi e Comuni rurali nel Medioevo italiano, pubblicato nel 1907 e ...
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quoziente
quoziènte s. m. [dal lat. quotiens avv. «quante volte», der. di quot «quanti»]. – 1. In aritmetica, il risultato dell’operazione della divisione, e cioè il numero che esprime quante volte il divisore è contenuto nel dividendo: q....
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...