Architetto (Vienna 1732 - ivi 1816). È uno dei principali rappresentanti del classicismo viennese (Gloriette, nel parco di Schönbrunn, 1776). Mediò tendenze del tardo Rococò col gusto del primo Ottocento, [...] come appare dalle sue costruzioni per giardini (grotte del parco di Vöslau; "rovina romana" nel parco di Schönbrunn, ecc.), d'ispirazione quasi romantica ...
Leggi Tutto
Pittore e disegnatore russo (n. 1776 - m. Pietroburgo 1851), rappresentante del classicismo. Fu a Roma dal 1803 al 1806; professore (dal 1812), fu maestro di K. P. Brjullov, F. A. Bruni, e altri. È soprattutto [...] noto per i disegni (Galleria Tret´jakov) che ebbero importanza per lo sviluppo del realismo in Russia ...
Leggi Tutto
Scultore lombardo (n. 1615 - m. Milano 1687). Formatosi a Roma, contemperò classicismo e spirito barocco svolgendo un ruolo importante nella scultura lombarda del sec. 17º. Eseguì rilievi e statue per [...] il duomo di Milano, dove fu protostatuario (1658). Lavorò alla certosa di Pavia e realizzò grandiose composizioni, segnate da drammatico realismo, per i Sacri Monti di Varallo, di Varese e di Orta. Ebbe ...
Leggi Tutto
Architetto (n. Breda 1709 - m. 1773), principale rappresentante in Olanda del classicismo di stampo francese. Studiò a Parigi con J.-F. Blondel (1745-46) e divenne architetto di corte di Guglielmo IV. [...] Opere principali: la facciata della chiesa luterana (1759) e il palazzo del principe Carlo di Nassau-Weilburg (poi Teatro Reale) all'Aia (1767-73); il palazzo del governatore militare a Boscoducale (1768-69) ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Pietroburgo 1792 - Baden-Baden 1878). Educato alla scuola del classicismo francese, ebbe tuttavia, sorretto da un lucido ingegno e da una vasta cultura, piena comprensione per le nuove [...] correnti della letteratura russa, di cui fu anzi, come critico e amico di letterati (un'intima amicizia lo legò al più giovane Puškin), uno dei pionieri. Fra i suoi saggi il più importante è quello su ...
Leggi Tutto
Architetto (Mosca 1769 - Pietroburgo 1848), uno degli ultimi eminenti rappresentanti del classicismo in Russia. Fu all'estero (1802-08) e nel 1807 fu nominato accademico e professore dell'Accademia di [...] S. Luca a Roma. Opere principali, a Pietroburgo: caserma Pavlov (oggi edificio Lenenergo), il duomo della Trasfigurazione (1827-29) e quello della Ss. Trinità di Izmajlov (1827-35); il completamento (1832-35) ...
Leggi Tutto
Beethoven, Ludwig van
Raffaele Pozzi
L'immagine del genio musicale tra Classicismo e Romanticismo
Contemporaneo e lettore di Immanuel Kant, Wolfgang Goethe e Friedrich Schiller, Beethoven incarna la [...] nuova figura del compositore moderno: con lui l'espressione dell'interiorità dell'artista e delle sue dolorose vicende esistenziali viene in primo piano. Col suo lavoro, inoltre, la nuova coscienza storica ...
Leggi Tutto
Architetto (Castello di Valsolda 1731 - Varsavia 1797); uno dei principali rappresentanti del classicismo in Polonia. Lavorò per Stanislao Augusto e poi per il governo repubblicano. Opere: varie sale nel [...] Palazzo Reale di Varsavia; palazzetto-villa a Królikarnia (1782-86), palazzetto sull'isola del parco Łazienski (1788) a Varsavia, ecc ...
Leggi Tutto
Scultore (Firenze 1882 - ivi 1968), figlio e allievo di Raffaello; sostenitore del classicismo, fu noto ritrattista (Ritratto di G. Papini, Firenze, Galleria d'arte moderna di palazzo Pitti) ed eseguì [...] varî monumenti, tra cui a Roma quello a G. Scanderbeg. Accademico d'Italia (dal 1930) ...
Leggi Tutto
Collezionista e architetto (Londra 1694 - ivi 1753), uno dei maggiori fautori del classicismo in Inghilterra. La Chiswick House a Londra (iniz. 1724) e le Assembly Rooms a York (1731-32) sono l'espressione [...] più significativa della sua architettura, ispirata a Vitruvio, al Palladio e a I. Jones ...
Leggi Tutto
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...
classicista
s. m. e f. [der. di classico] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del classicismo; studioso di letterature o di antichità classiche. Anche agg., con lo stesso sign. e uso di classicistico.