Scultore italiano (Napoli 1852 - ivi 1929). Di umili origini, fu allievo di E. Caggiano e di S. Lista. Insofferente di ogni convenzionalismo accademico, produsse un gran numero di figure in terracotta [...] tra la spontanea tendenza a un vivace e pittorico naturalismo e l'aspirazione verso le forme plastiche assolute del classicismo. Segregatosi dal mondo, si diede a studiare con furiosa ostinazione la scultura ellenistica del Museo Nazionale di Napoli ...
Leggi Tutto
GÓMEZ de MORA, Juan
José F. Rafols
Architetto, nato a Madrid circa il 1580, morto ivi nel 1647 o nel 1648. Fu nipote, allievo e aiuto di Francisco de Mora, dopo la cui morte (1610) fu chiamato da Filippo [...] statue, ma non nell'inferiore, ove sono notevoli le colonne e gli ornati distribuiti con purezza e sobrietà secondo il classicismo castigliano. Disegnò anche una chiesa con cupola e con cappelle ovali per le suore bernardine di Alcalà de Henares, che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] conte di Burlington (1694-1753), che lo influenza notevolmente e lo conduce verso i principi del palladianesimo e del classicismo erudito. Questi spunti sono poi sviluppati da architetti come Roger Morris (1695-1749) e dal teorico Robert Morris (1702 ...
Leggi Tutto
Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] pp. 41-64.
F. Bologna, "Cesaris imperio regni custodia fio". La porta di Capua e la "interpretatio imperialis" del classicismo, in Nel segno di Federico II. Unità politica e pluralità culturale del Mezzogiorno. Atti del IV Convegno internazionale di ...
Leggi Tutto
Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] Romano rappresenta forse A. circa sessantenne; si ha, in quest'opera, uno dei rari esempi di composto equilibrio fra il classicismo, che vela i segni dell'età, raffina, purifica e armonizza i contorni, e la tendenza realistica, che tende a precisare ...
Leggi Tutto
DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] un'adesione al nuovo stile importato dal Giordano. Quest'ultimo mostrava infatti una dualistica caratterizzazione di esperienze: da un lato il classicismo di Poussin e di P.F. Mola e dall'altro una visione più propriamente barocca che si rifaceva a P ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con le Vite del Vasari il Seicento eredita un compiuto modello storiografico e insieme [...] e alla grafica di cui il fiorentino può dirsi il primo storico moderno.
Teorie artistiche in Italia e in Francia: il classicismo e il grand goûte
L’opera dei letterati, varcando i confini dell’erudizione e della storiografia, non manca di influire in ...
Leggi Tutto
TREZZA, Luigi
Fabio Mangone
Nacque a Verona, probabilmente nel 1752, «da non facoltosa ma onorata famiglia» (Verona, Biblioteca civica, Lascito Luigi Trezza, Cenni autobiografici sulla professione, [...] nel nuovo teatro lirico veronese, inaugurato nel 1814, ma non più esistente. Nel 1815, sempre alla ricerca di un lessico classicista in grado di coniugare eleganza e rigore, l’architetto dotò di una nuova facciata il palazzo Smania in via del Corso ...
Leggi Tutto
VIOLA, Giovanni Battista
Silvia Bruno
Nacque a Bologna il 16 giugno 1576 (Malvasia, 1678, II, p. 149; Granata, 2002, p. 289) da Giacomo Filippo, falegname, e da Angelica de’ Vecchi, e in quello stesso [...] pp. 61-127; R.E. Spear, A pair of landscape paintings by G.B. V., in The Burlington Magazine, CXXXV (1993), pp. 762-764; Classicismo e Natura. La lezione di Domenichino (catal., Roma), a cura di S. Guarino - P. Masini, Milano 1996, pp. 10, 16, 137 s ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La trattatistica del Seicento è, in ogni campo, un mare infinito dai mille diversi colori: [...] nobili e utili dal punto di vista morale, in uno stile alto e levigato, ispirato alle regole e ai modelli offerti dai classici greci e latini. Boileau, fra l’altro, traduce e divulga il celeberrimo trattato Del sublime dello Pseudo Longino.
Testo di ...
Leggi Tutto
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...
classicista
s. m. e f. [der. di classico] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del classicismo; studioso di letterature o di antichità classiche. Anche agg., con lo stesso sign. e uso di classicistico.