NICOLINI, Giuseppe (Giuseppe Simone)
Valerio Camarotto
– Nacque a Brescia il 28 ottobre 1788 da Francesco e da Claudia Viviani.
Laureatosi in legge nel 1807 a Bologna, nel 1811 fu nominato giudice supplente [...] ' ma nel contempo individuando i presupposti per una possibile accettazione degli aspetti meno intransigenti e rigoristi del fronte classicista.
Divenuto nel 1820 professore di storia universale presso il liceo di Verona, nella città veneta entrò in ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] nei pressi di villa Adriana sono ritratti con sì limpida fermezza compositiva da riecheggiare perfino la tradizione del classicismo secentesco.
Tornato a Napoli, nel 1841, vi espose con successo alcune delle opere che aveva riportato dal soggiorno ...
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PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] Farnese: un episodio di pittura ermetica, in Informazioni, II (1993), 9, pp. 57-68; A. Brogi, Innocenzo Tacconi e l’officina classicista: un’eredità dilapidata, in Paragone, XLVI (1995), 539, pp. 27-57; G. Bertini, A.M. P., in La scuola dei Carracci ...
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MOLINARI, Giovanni Domenico
Laura Facchin
– Nacque a Caresana (Vercelli) il 19 luglio 1721 da Giovan Giacomo e tale Margherita.
Dal 1736 il M. è documentato a Torino (Schede Vesme, p. 705), presso l’Accademia [...] ripreso da Luigi Lanzi, che mostrò di apprezzare la qualità della produzione di soggetto storico, di rigoroso classicismo postmarattesco, osservata di persona durante il soggiorno piemontese (1793), pur mantenendo qualche riserva.
Sino alla fine del ...
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CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] dell'Anfiteatro romani di Verona, pubblicati nel 1744 (cfr. Franzoni, 1961), testimonia di un particolare interesse per la cultura classica, che del resto caratterizzava la cultura veronese dei primi decenni del secolo. Nel 1743 fece il disegno per l ...
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CAMMARANO, Giuseppe
Oreste Ferrari
Nato a Sciacca (Agrigento) da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, il 4 genn. 1766, è considerato il principale esponente, insieme con C. Angelini, della pittura neoclassica [...] come il C. intendesse recepire non passivamente il canone neoclassico, bensì pure riattingere a quelle fonti del tradizionale classicismo delle quali aveva già raccolto un'eco lontana e svanita nelle decorazioni del suo primo maestro, il Fischetti ...
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BOSSI, Materno
Ludwig Döry
Fratello minore di Lodovico e di Agostino, nipote di Antonio Giuseppe, nacque il 18 luglio 1737 a Porto Ceresio sul lago di Lugano e fu anche lui stuccatore.
Secondo lo Scharold, [...] è spinta all'estremo, e ciò in una epoca generalmente ancora ben lontana dal rigore razionale dello stile neo-classico" (Müller, p. 103).
Fonti eBibl.: R. Müller, M. B.,ein fränkischer Stuckator, tesi di laurea, Würzburg 1920; Würzburg, Biblioteca ...
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FABI ALTINI, Francesco
Giovanna Mencarelli
Nacque a Fabriano (provincia di Ancona) il 15 sett. 1830 da Francesco Fabi e Maria Nicolina Altini, poco dopo la morte del padre (avvenuta il 26 aprile). Verso [...] l'imperatrice Elisabetta acquistò il pezzo per il palazzo imperiale di Vienna. Un'altra opera notevole di tema mitologico e improntata al classicismo fu il Bacco, che venne realizzato nel 1851. Del 1852 è la statua di S. Romualdo, la prima opera a ...
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FERRERIO, Pietro
Eleonora Maria Stella
Attivo a Roma nella prima metà del sec. XVII; non si hanno notizie precise sulla data della sua nascita, probabilmente avvenuta a Roma all'inizio del secolo (Thieme-Becker). [...] della cultura e del gusto del Seicento maturo tendesse verso un recupero ed una preferenza nei riguardi del classicismo cinquecentesco o del tardo manierismo controriformato.
Le caratteristiche tecniche delle tavole del F., ossia la precisione del ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Bernia in diversi soggetti et a diverso persone scritti,[Venezia] 1540) con un sonetto del curatore che ne sanciva la "classicità" ricorrendo al primo verso del Canzoniere petrarchesco: "Voi ch'ascoltate in rime sparse il suono / di quei capricci che ...
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classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...
classicista
s. m. e f. [der. di classico] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del classicismo; studioso di letterature o di antichità classiche. Anche agg., con lo stesso sign. e uso di classicistico.