CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] che la decoravano sono oggi conservate al Mus. Prov. Campano; di particolare rilievo, oltre alla figura acefala dell'imperatore seduto e classicamente paludato, i busti di Taddeo da Sessa e Pier delle Vigne, un frammento di leone, la testa di Zeus e ...
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GUIDETTO
V. Ascani
Architetto e scultore attivo in Toscana tra la fine del sec. 12° e il primo ventennio del successivo, il cui nome è legato alla ricostruzione della facciata della cattedrale di S. [...] o l'Oldrado da Tresseno del broletto milanese, ma appare singolarmente intriso di un meditato e aulico classicismo e a un tempo così naturalisticamente proporzionato e psicologicamente animato da rappresentare una delle più felici creazioni della ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] balzano in primo piano gl'indirizzi accademizzanti e naturalistici. La maggior frattura appare nell'architettura. Il classicismo, definito tradizione nazionale, diviene modello della nuova architettura, il che conduce all'ecclettismo e alla ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] e le personificazioni dei Pianeti e delle Costellazioni degli Astronomica dello pseudo-Igino. Se il mappamondo con la classica personificazione della Terra sembra derivare dai dipinti del palazzo di Teodulfo, vescovo di Orléans (799-818), a Germigny ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] pittorici messe a punto dallo scultore del sesto capitello della linea meridionale della navata, con l'esigenza di un classicismo più marcato. Essa si lega sia ad alcuni capitelli del chiostro sia ai frammenti superstiti dell'arredo liturgico, opere ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] cattedrale di Chartres, risolti però in uno stile locale, sobriamente solenne, debitore di costruttivi contatti con il classicismo provenzale, colto nella tarda versione del chiostro di Saint-Trophime ad Arles.
Bibl.: s.v. Architecture monastique ...
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BULGARIA
V. Pencev
Stato dell'Europa sudorientale, posto tra il basso corso del Danubio e la penisola greca, sulle sponde del mar Nero. La B. medievale comprendeva le regioni settentrionali e centrali [...] a intreccio e tetramorfi - verso la tradizione locale, la scuola di Tărnovo si servì di modelli tardoantichi e classico-bizantini. Gli influssi bizantini si diffusero in tutti i campi dell'arte e dell'artigianato, integrandosi con le peculiarità ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] sensibilità e l'indubbia vocazione poetica, K. Frostenson (n. 1953), che nella raccolta Zoner (1991, "Zone") fonde il mito classico di Atteone con la ballata nordica della fanciulla trasformata in cerva.
Per quel che riguarda la prosa, dopo tanti ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] discepolo di Raveel, si è volto a uno stile prezioso da miniatore. Sul versante della scultura, via citata l'arte molto classica ma sensuale di G. Grard (nato nel 1901) e di C. Leplae (1903-1961). Della stessa generazione, il disegnatore J. Lismonde ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] 1953 e nella serie Bambuquerías I-III del 1954, e Bambuquerías IV-VI del 1959, per pianoforte), ora invece l'indirizzo neo-classico (come nell'opera teatrale Los Hampones, 1961).
Tra i più giovani, infine, da segnalare B. E. Atehortúa (n. 1933) e J ...
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classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...
classicista
s. m. e f. [der. di classico] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del classicismo; studioso di letterature o di antichità classiche. Anche agg., con lo stesso sign. e uso di classicistico.