CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] con una certa frequenza in calce a recensioni per lo più malevole e ispirate sempre a un culto intransigente dei classici e del bello stile, che si attiravano non di rado risentite risposte, come la lettera del tipografo Bottoni pubblicata nel ...
Leggi Tutto
CARTELLA GELARDI, Giuseppe
Stefano Giornetti
Nato a Messina il 31 ag. 1885 da Giovanni, figlio di pittori e pittore lui stesso, e da Angela Gelardi di Massa Santa Lucia, dopo aver frequentato la locale [...] , ignorati o negletti"; Sui laghi del sogno (Torino 1935), che rivelava lo sforzo di "disimpegnarsi da un suo classicismo iniziale forse troppo erudito, per conquistare l'assoluto dominio dell'espressione metrica e idiomatica" (Mandel); in realtà la ...
Leggi Tutto
DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] versi il prologo sembra quasi ironizzare sull'eventuale proponibilità di stilemi drammatico-rappresentativi ispirati al più rigoroso classicismo, precisando che "vaghi spettacoli, e solenni / Giochi de la fortuna, e de la sorte / Nel theatro del ...
Leggi Tutto
ASIOLI, Luigi
Marco Cesare Nannini
Nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 16 dic. 1817, da Giuseppe e da Enrichetta Rosaspina. Dagli undici ai vent'anni frequentò l'Accademia di Belle Arti di Modena, [...] quei ritrovati tecnici cari al Monti e al Consetti, tuttavia la sua arte non supererà mai i limiti di un freddo classicismo.
Fra le sue opere vanno ricordate: I Triumviri; Marcello cui sono arrecati gli strumenti di Archimede; Ritratto del Prof. Cini ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Salvatore
Antonino Ragona
Figlio di Bernardo e di Agata Lajacona, sarti, nacque in Caltagirone il 14 marzo 1769. Dopo aver frequentato la bottega del prozio Antonino Bertolone, stovigliaio, [...] Decorò anche la capp. Orsetti costruita nel camposanto di Lucca dal Nottolini (1823).
L'arte del B. è pregna di classicismo. Per quanto inclinasse, per la sua originaria attività di modellatore di figurine paesane, all'osservazione del vero, egli non ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Bramstedt, Holstein, 1750 - Sondermühlen, Osnabrück, 1819). Dei poeti del Göttinger Hain, lo S. è, accanto al Holty - Burger sta a sé - il solo che sia riuscito ad esprimere un proprio intimo [...] della maniera di Klopstock a quella della maniera del Goethe stürmeriano, con una carica personale che, all'insorgere del classicismo goethiano e schilleriano, trapassò in violento segno polemico. L'ampio resoconto su un nuovo, più lungo viaggio nel ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] 22; G. Costa, La leggenda dei secoli d'oro nella lett. ital., Bari 1972, ad Ind.;M. Turchi, G. C. e la lirica del classicismo barocco, in Studi in memoria di L. Russo, Pisa 1974, pp. 50 ss.; A. Asor Rosa, Il Seicento, in La letteratura ital. Storia e ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] a Napoli dal 1800 al 1860, in Storia di Napoli, IX, Napoli 1972, ad Indicem; G. Esposito Vulgo Gigante, F. F., in La cultura classica a Napoli nell'Ottocento, a cura di M. Gigante, Napoli 1987, I, pp. 277-286; F.P. Botti, L'ultimo Leopardi e la ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] P. Zoubov, Vitruve et ses commentateurs du XVIe siècle..., Paris 1960, ad Indicem;M. L. Ferrari, Zenale,C., Luini,un arco di classicismo lombardo, in Paragone, XVIII(1967), 211, pp. 18-38; P. Verzone, C. C., in Arte lombarda, XVI (1971), pp. 202-210 ...
Leggi Tutto
CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] , pp. 556 s., 564 s.; C. Dionisotti, Geografia e storia d. letter. ital., Torino 1967, pp. 99 s., 220 s.; S. Timpanaro, Classicismo e illuminismo nell'Ottocento ital., Pisa 1969, pp. 382 ss.; F. Lanza, C.A., in Enc. dantesca, I, Roma 1970, pp. 925 s ...
Leggi Tutto
classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...
classicista
s. m. e f. [der. di classico] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del classicismo; studioso di letterature o di antichità classiche. Anche agg., con lo stesso sign. e uso di classicistico.