BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] 1939, pp. 10-12; S. Lorentz, Studia nad kultura̢ artystyczna̢ polskiego klasycyzmu (Studi sulla cultura artistica del classicismo polacco), in PraceKomisji HistoriiSztuki (Lavori della commiss. di st. dell'arte), VIII, Kraków 1939-46, pp. 306 ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] 1962, pp. 201-204; A. Anzillotti, Movimenti e contrasti per l'Unità d'Italia, Milano 1964, ad Indicem; S. Timpanaro, Classicismo e illuminismo nell'Ottocento ital., Pisa 1965, pp. 20, 34; G. Turi, "Viva Maria". La reazione alle riforme leopoldine ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] copiapolizze degli antichi banchi pubblici napoletani, ibid., p. 256; A. Blunt, Caratteri dell'archit. napoletana dal tardo barocco al classicismo, in Civiltà del '700 a Napoli, 1734-1799, I, Firenze 1979, p. 66; F. Strazzullo, Documenti del '700 per ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] Carlo: 1737-1987, a cura di F. Mancini, III, Napoli 1987, pp. 37-48; N. Spinosa, Pitturanapoletana del Settecento. Dal rococò al classicismo, II, Napoli 1987, pp. 29, 41, 49, 52, 57, 60, 155-159, 162, 443; M. Utili, in Vedute italiane del Settecento ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Francia, S. Maffei e Alfieri in Italia) e aprì al dramma di W. Shakespeare e Fr. Schiller. Contro le regole del teatro classico, attaccò le unità di tempo e di luogo che strutturavano i testi in nome della verosimiglianza e sostenne, d'accordo con A ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] Ser Giovanni, detto lo Scheggia, fratello di Masaccio (Fabriczy, 1903, pp. 137 n. 2, 147; Quinterio, 1996, pp. 25 s.). Un classico esempio di collaborazione tra botteghe per un'opera d'arte destinata al corredo di nozze di un committente giovane ma ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] Opere, a cura di B. Gamba, I-XXVIII, Bologna 1832-36. Tra le edizioni parziali ottocentesche vanno ricordate quella della Società dei classici italiani (Opere scelte, a cura di G. Gherardini, I-V, Milano 1821-22) e gli Scritti di G. Gozzi con giunta ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] del L. furono in parte ispirate da orientamenti letterari diffusi in ambito accademico, un rapporto diretto con il classicismo romano poteva provenirgli attraverso Agnolo Galli, che era di fatto il suo protettore. Il comune impegno nella Compagnia ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] Nicaise et quelques-uns de ses amis romains, in Gazette des Beaux-Arts, LX (1962), p. 567; A. Emiliani, in L'ideale classico del Seicento in Italia… (catal.), Bologna 1962, pp. 328-330, nn. 131-134; D. Lotti, Ritorno del "Cortonese", in Boll. della ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] valenze strutturali di una intelaiatura plasticamente intesa, alla quale le sculture si connettono, oltre che per il contrapposto classico dei gesti, per il trattamento pittorico delle superfici.
Vicina alla tomba Sforza, anche se ne è una versione ...
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classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...
classicista
s. m. e f. [der. di classico] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del classicismo; studioso di letterature o di antichità classiche. Anche agg., con lo stesso sign. e uso di classicistico.