Soprano inglese (n. Camberley, Surrey, 1949), specializzata in musica antica. Dopo gli studi di filologia a Oxford, si è perfezionata nel canto a Londra con J. Cash. Il suo repertorio spazia da H. von [...] Bingen a J. Dowland, per arrivare al barocco e al classicismo con Mozart e Haydn. Importante nella sua ricerca la collaborazione con complessi specializzati come il Consort of musicke, i Taverner choir and players, la Academy of ancient music di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] .
Anche per A. Manzoni la vita è disordine e male. Se però ai suoi esordi, in continuità non solo esteriore con il classicismo di Parini o di Monti, il razionalismo illuminista dell’ambiente nel quale è stato educato lo può illudere che alla tragedia ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] Barry più caratteristiche sono i suoi palazzi per sede dì circoli e case di campagna. Ma la costruzione più importante di gusto classico del sec. XIX è St George's Hall, a Liverpool, di H. L. Elmes (1813-1847).
Il movimento romantico, nato nel sec ...
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Musicista (Honfleur, Normandia, 1866 - Parigi 1925). Studiò per qualche tempo al conservatorio di Parigi, proseguendo poi da autodidatta e riprendendo gli studî da adulto presso la Schola Cantorum. Per [...] tra le più originali del tempo, precorrendo volta a volta le affermazioni stilistiche dell'impressionismo debussyano, del neo-classicismo di I. Stravinskij, delle "semplificazioni" di G. Auric e F. Poulenc. Intorno a lui si formò, negli ultimi ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] A. Pomerancev; le opere di I. Petrov ecc.).
La scultura della prima metà del 19° sec. seguì le tradizioni del classicismo, con i noti monumenti di carattere eroico (monumento a Minin e Požarskij a Mosca, di I. Martos), la decorazione architettonica ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] a Berlino; la sua fama è legata soprattutto al programma di un nuovo tipo di chiesa protestante, in cui polemicamente rifiuta il classico e adotta un gotico essenziale e ‛moderno', secondo la sua formula ‟los von Rom Kirchen" (basta con le chiese di ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] Sturm und Drang. Preparato nella coscienza letteraria tedesca da un rapido e intenso sviluppo del senso di autonomia di fronte al classicismo francese, il vero periodo di gestazione del R. in Germania fu quello dello Sturm und Drang, per il quale la ...
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GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] 1990.
Il repertorio solistico e cameristico del G., in cui brilla per assenza soltanto la seconda scuola di Vienna, spaziava dal classicismo al romanticismo, dai compositori spagnoli ai francesi del gruppo dei Sei, da A. Casella a P. Hindemith, da G ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] poeta apprezzabile malgrado l’eccesso di retorica e di elementi mitologici. Il conflitto quasi ventennale tra i fautori del teatro classico, che ebbero un instancabile sostenitore in S. Coster, e quelli del teatro ‘libero’ si concluse nel 1635 con la ...
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Čajkovskij, Pëtr Il´ič
Raffaele Pozzi
Un sinfonista tardoromantico, inquieto e sentimentale
Musicista russo dalla psicologia tormentata, capace di esaltazione patetica e cupi abbandoni, nelle sue composizioni [...] . Musorgskij, Nikolaj A. Rimskij-Korsakov). Questi ultimi si battevano per la nascita di una scuola nazionale russa e respingevano il classicismo in favore della musica a programma di Hector Berlioz e Franz Liszt.
Romeo e Giulietta, la sinfonia n. 2 ...
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classicismo
s. m. [der. di classico]. – 1. Aderenza d’uno scrittore, d’un artista, d’uno stile, al gusto e agli atteggiamenti che furono proprî dell’arte e del mondo classico: il c. del Foscolo, del Canova; il c. dell’architettura palladiana;...
classicista
s. m. e f. [der. di classico] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del classicismo; studioso di letterature o di antichità classiche. Anche agg., con lo stesso sign. e uso di classicistico.