FISICA
Gilberto Bernardini
(XV, p. 473; App. II, 1, p. 950; III, 1, p. 619).- L'articolo che segue è una sintesi delle idee fondamentali e dei princìpi che hanno segnato, nei primi decenni del secolo, [...] H. Poincaré.
"Se le correlazioni spazio-temporali fra gli avvenimenti mutassero di momento in momento e fossero diverse in punti diversi dello obbiettiva dei fenomeni stabilita dalla riproducibilità di essi, ebbe nell'enunciato classico del ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] di fondi delle società di capitali rappresentano un mutamento di impostazione che indica una crisi delle idee dei pagamenti e domanda aggregata fuori controllo), sia teorica (aspettative razionali, teoria di R. Lucas, Nuova macroeconomia classica ...
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Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] non è un concetto statico, perché l'ambiente è in continuo mutamento. [...] La persona che vive in un appartamento di una a. è rimasto. Ma è un a. che, privo dei pregi dell'età classica, ha tutti i limiti del mancato programma moderno.
Infatti, gli ...
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Il funzionamento di un sistema economico si può sempre considerare come il frutto dell'interazione tra comportamento dei mercati e scelte di politica economica. Nel caso dell'e. i. questa interazione è [...] atteggiamento più conflittuale, anche a seguito della percezione deimutati rapporti di forza sul piano economico, che dell'Asia. La crisi del debito si può considerare un classico esempio di interazione ''perversa'' tra scelte di mercato e gestione ...
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Botanica. - Questa parola fu proposta nel 1866 da E. Haeckel (Gen. Morph. der Organismen, Jena 1866, I, p. 238 e II, p. 286) per indicare la parte della fisiologia che si occupa delle funzioni di relazione [...] e frutti seminiformi, lo spargimento dei semi o dei frutti quando indeiscenti, delle spore, in conseguenza di mutamenti climatici, quali quelli . XVIII e del principio del XIX; esempio classico di tale indirizzo di studî zoologici rimarranno sempre ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] talora appena 1/7 o 1/8 del totale. Le proporzioni tendono a mutare da N. a S., in armonia col graduale passaggio dal regime centro- popolari; così il Majkov che la realtà rivestì dei modi classici greci e latini nel Diario napoletano, negli Schizzi ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] che avrebbe rialzato un tipo negroide preesistente.
Il tipo negro classico è ben noto (v. tav., fig. 5): ha naso e a chiarire la conoscenza della musica dei Negri dell'Africa e valgano a far mutare il giudizio sullo scarso suo valore artistico ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] l'ombra del dubbio, perfino nel secolo del Re Sole, o in quello dei Lumi. Lo stesso può dirsi per il Novecento. E l'ultimo periodo, ripetere le esperienze del classicismo in una contemporaneità segnata da profondi mutamenti. Non più opposto ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] d'armi. In età più avanzata è da ritenere che, mutati anche i principali centri di produzione delle armi, i varî tutto proprio; e se non raggiunsero la potenza e la classica purezza dei maestri milanesi, emersero tuttavia per grazia ed eleganza. In ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] in tutto da quella cinese. La lingua e la scrittura classiche di questi paesi sono state sempre quelle cinesi, accanto alle della giurisdizione consolare e dei cosiddetti privilegi delle capitolazioni. Il mutamento venne effettuandosi in Giappone ...
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crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...