BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] sulla nozione di capacità concerne la teoria del mutamento strutturale e in modo particolare la teoria dello i termini impiegati sono diversi. Prima di affrontare le classiche teorie dei bisogni affermatesi tra le due guerre, vediamo rapidamente l' ...
Leggi Tutto
Grafica editoriale
Silvia Monaco
Rinnovamenti
L’ultimo decennio ha rappresentato per la grafica editoriale, al di là delle diverse concezioni espressive, un periodo di maturazione per quanto riguarda [...] il livello della grafica e dell’editoria. Ormai quasi un classico del genere è «Neo2»: nata negli anni Novanta a questi anni a mutamenti dell’assetto societario e ad accorpamenti in grandi poli editoriali. Dal 1997, la grafica dei libri Mondadori è ...
Leggi Tutto
Condizionamento, meccanismo del
JJerzy Konorski
di Jerzy Konorski
SOMMARIO: 1. Origine. □ 2. Metodi e tecniche. □ 3. Caratteristiche dei riflessi condizionati classici: a) importanza della sequenza [...] principi della sua attività, possono provocare drastici mutamenti nelle nostre ipotesi attuali.
Si dovrebbe ricordare dipende dagli stessi fattori da cui dipende quella dei riflessi condizionati classici, cioè dal sapore del cibo e dalla intensità ...
Leggi Tutto
PERGAMENA, Arte (v. vol. VI, p. 42, s.v. Pergamo)
P. Moreno
Scultura. - Numerose e importanti ricerche hanno portato una messe di risultati, cui non risponde la coerenza delle interpretazioni: artisti [...] il programma figurativo sorpassa la «maniera classica» del tempo dei diadochi, sviluppando fin da principio estremo impegno. Ma rispetto al trombettiere di Epigono, la situazione è mutata per lo scatto di cui il combattente ancora dà prova. Come ...
Leggi Tutto
Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] di manodopera era in via di mutamento. Lo sviluppo ‛estensivo' cominciava a incontrare dei limiti in una, non più particolare totale a un prezzo uniforme, qual è illustrato dal caso classico del ponte di Dupuit.
I casi di costi marginali inferiori ...
Leggi Tutto
Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] invece che sulla tendenza a creare coalizioni, è quello classico formulato da Auguste Cournot, e sviluppato poi, fra gli appropriata sulle congetture delle imprese circa le reazioni dei rivali a mutamenti della loro linea di condotta.
Per illustrare ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] volte rilevato come il fenomeno che ha segnato il mutaredei tempi sia stato l’abbandono graduale dell’uso cogliere negli anni del regno teodoriciano gli esiti finali dell’età classica.
Ma il paesaggio della città non apparteneva più a quell’età ...
Leggi Tutto
Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] si basavano in generale sulle stesse fonti - i testi classici e i resoconti di viaggiatori e di residenti nelle aree tropicali questa trasformazione: "Tra i significativi mutamenti nei contenuti dei reperti archeologici oltre la soglia rappresentata ...
Leggi Tutto
Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] Israeliti sino alla sua definitiva distruzione ad opera dei Romani nel 70 d.C.Dopo la morte di anche costruito un gymnasium. I mutamenti della situazione religiosa e culturale che (tr. it.: Il giudaismo classico: cultura e storia del tempo rabbinico ...
Leggi Tutto
Lingue a rischio di estinzione
Emanuele Banfi
Le lingue del mondo
Non c’è accordo tra gli specialisti su quale sia il numero effettivo delle lingue del mondo. Le valutazioni brutalmente numeriche variano [...] va poi trascurato il fatto che la grande maggioranza dei sistemi linguistici del mondo è legata al piano causare forti mutamenti anche negli Venti del 20° sec. sulla base dell’ebraico classico/biblico e imposta a tutti gli ebrei della diaspora ...
Leggi Tutto
crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...