Gilbert, Felix
Marco Geuna
Storico dell’età moderna e contemporanea, e in particolare del pensiero politico e storico del Rinascimento, nacque il 21 maggio 1905 a Baden Baden da una famiglia di origini [...] i sottili cambiamenti di accento e i veri e propri mutamenti di concettualizzazione in esse presenti. Se il suo interesse del popolo. Sottolinea sì il debito di M. nei confronti dei contributi classici di Vegezio e di Frontino, ma mette in luce come ...
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PALLINI, Giovanni
Massimo Santantonio
(Jack). – Nacque a Roma il 15 febbraio 1949, figlio unico di Natale, carabiniere, e di Bianca Gobbi, insegnante elementare.
Compì gli studi a Roma, dove si diplomò [...] presso il liceo classico Giulio Cesare nel 1968. Nello stesso anno si iscrisse al corso di laurea . Carboni, M. Nami, in Bollettino della Società dei naturalisti in Napoli, C [1993], pp. 41- paleoambientali e di mutamenti paleogeografici e geodinamici ...
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Ray, Satyajit
Sergio Di Giorgi
Regista cinematografico bengalese, nato a Calcutta il 2 maggio 1921 e morto ivi il 23 aprile 1992. Figura tra le più autorevoli della cinematografia mondiale, è il nome [...] alla sceneggiatura, anche le musiche dei suoi film, dei quali, dal 1964, fu anche una buona conoscenza del cinema classico hollywoodiano, ebbe occasione di ambientazione contemporanea e appaiono influenzate dai mutamenti del clima politico del Paese: ...
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PELINO, Mario
Ezio Mattiocco
– Nacque a Sulmona, in provincia dell’Aquila, da Alfonso ed Anna Susi il 24 agosto 1892, penultimo di sei figli (Achille, Carolina, Riccardo, Nina, Mario, Elisa).
Frequentò [...] Fucino inducesse sensibili mutamenti climatici anche nella se non esclusivo – del confetto classico. Il figlio Panfilo allargò i 185 s.; G. Susi, Il casato Pelino e la storia dei confetti di Sulmona, Sulmona 1962; O. Pelino, Dizionario bibliografico ...
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PRISCO, Michele
Alessia Pirro
PRISCO, Michele. – Ultimogenito di Salvatore Prisco, civilista, e di Annamaria Prisco (aveva lo stesso cognome del marito pur non essendone parente), nacque a Torre Annunziata [...] di De Roberto e degli altri. Poi tutti i classici stranieri: Balzac, Flaubert, e i russi» (Viaggio . V).
In seguito ai mutamenti intervenuti nella ‘terza pagina’, pp. 225-228), e a causa dei nuovi compiti di critico cinematografico e caposervizio ...
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GIRAUD, Edoardo
Paola Bertolone
Nacque a Milano il 31 luglio 1839. Dal padre, un commerciante di seta che voleva che frequentasse le scuole migliori, fu iscritto al collegio di Gorla Minore, condotto [...] nomina I denari della laurea, Federico il malvagio e un classico del repertorio ottocentesco come I due sergenti. Passato poi al recitative a beneficio dei colleghi, trovò lavoro presso l'editore Sonzogno. A tali frequenti mutamenti d'occupazione, ...
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La nascita della lingua italiana
Luca Serianni
Quando parliamo di nascita e di morte di una lingua, ricorriamo a metafore non sempre pertinenti. A rigore, una lingua muore solo quando si spegne l’ultimo [...] supporre siano avvenuti quei profondi mutamenti linguistici che misero capo al volgare meno conformi alle norme del latino classico, e le parti libere, ossia in generale della cultura, anche come mediatore dei grecismi, in diversi ambiti (più a ...
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ORENGO, Luigi
Francesco Franco
– Conosciuto anche col diminutivo di Gigi (come risulta dai cataloghi dell’epoca), nacque a Genova il 4 gennaio 1865, dallo scultore Lorenzo e da Adele Gismondi (Genova, [...] lastra che prende a modello il fronte dei sarcofagi romani strigilati, pose un cartiglio sul ritrattista, pur in un'impostazione convenzionale e classica: il medaglione a mezzo busto del defunto realista senza sostanziali mutamenti, al pari di ...
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invasione biologica
invasióne biològica locuz. sost. f. – Fenomeno di espansione di organismi viventi in aree geografiche estranee da quelle di origine. Le i. b., generalmente, non sono spontanee, ma [...] dovute per es. a mutamenti ambientali locali: una aumentato il ritmo, di pari passo con l’aumento dei viaggi e dei commerci. Dopo 500 anni il ritmo delle i. spesso avere conseguenze drammatiche. L’esempio più classico è quello dell’Australia del 18° ...
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Dissolvenza
Dario Tomasi
Procedimento ottico che consente di passare da un'immagine a un'altra non attraverso un mutamento repentino del contenuto dell'inqua-dratura, come avviene con gli stacchi, bensì [...] , marcando in questo modo convenzionalmente la presenza di un mutamento spaziale e/o di un'ellissi temporale. Rispetto a , che scardinarono molti dei presupposti su cui si costituiva il sistema espressivo del cinema classico, rimise anche in ...
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crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...