L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] volte rilevato come il fenomeno che ha segnato il mutaredei tempi sia stato l’abbandono graduale dell’uso cogliere negli anni del regno teodoriciano gli esiti finali dell’età classica.
Ma il paesaggio della città non apparteneva più a quell’età ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] Atti del VII Congresso Internazionale di Archeologia Classica (Roma - Napoli, 1958), II, 1962), pp. 79-122.
Tombe dei Tutes, dei Tarnas e dei Due Ingressi: S. Gsell, Fouilles e rifacimenti rapportabili a mutamenti imposti dal regime torrentizio del ...
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Cina. Le Dinastie del Nord e del Sud
Xiaoneng Yang
Maria Luisa Giorgi
Chiara Silvi Antonini
Filippo Salviati
Victor H. Mair
Le dinastie del nord e del sud
di Xiaoneng Yang
L'archeologia delle dinastie [...] ripercorrere i mutamenti stilistici che hanno caratterizzato la raffigurazione del Buddha e dei Bodhisattva nell' questa veste è nei motivi decorativi, chiaramente derivati dal mondo classico: il decoro del tessuto, infatti, è composto da sei ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] storia dell'arte romana. Le trasformazioni dei motivi ellenistici e classici non sono casuali, bensì determinate dal . il presupposto della sua esistenza, e ciò anche astraendo dai mutamenti di culto. Nello stesso tempo si può riconoscere che, in ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. America Meridionale - Le aree, le sepolture, i corredi e i riti funerari
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree e le sepolture: premessa di Peter Kaulicke
Con [...] , nel quale si osservano alcuni mutamenti sincronici e diacronici. Nella loro della Conquista.
Un esempio "classico" di chullpa è rappresentato da l'uso fattone dalla comunità dopo l'inumazione dei defunti. Mentre i gruppi arcaici collocavano il ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] su citate, sono i resti di un tempio tardo geometrico, del tipo dei templi cretesi di Dreros e Prinias; è in esso che Cilone trovò rifugio . C.) che i varî templi e santuari classici vengono mutati in chiese cristiane (Partenone, Eretteo, Propilei, ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Americhe
Christine Niederberger
Marco Curatola Petrocchi
I tipi di colture e i sistemi di produzione: america settentrionale e mesoamerica
di Christine [...] produsse in alcune regioni profondi mutamenti nei modelli di vita e e per la loro capacità di frenare l'erosione dei suoli. Tra queste piante si coltivano, durante precipitazioni, le società agricole del Classico e del Postclassico insediate in ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] lì in Africa settentrionale. La sua adozione non soltanto provocò mutamenti sostanziali nel tipo di pastoralismo di molti gruppi umani di
La rete degli scambi e dei contatti tra l'africa e il mondo mediterraneo classico
di Federico De Romanis
L' ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] e delle eventuali figurazioni o dei motivi ornamentali che lo inquadrano o lo accompagnano.Rispetto all'epigrafia romana di età classica quella altomedievale, come già quella paleocristiana, presenta profondi mutamenti nelle tecniche esecutive e ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] quest'usanza largamente diffusa nella Scandinavia coincide con mutamenti avvenuti anche nell'ambito di altre cerimonie religiose , corrispondeva più che ad un gusto classico, alle esigenze di un esercito dei confini dell'Impero che, a partire dal ...
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crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...