L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] nella ricerca paleoantropologica, non solo per l'importanza filogenetica del taxon, ma anche per la sua rilevanza ai come riportato nella Tab. 2. In alcune versioni delle classificazioni più recenti, Australopithecus è stato riunito a Homo, lasciando ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] Sigmund Freud, a sua volta, diede una spiegazione filogenetica dei divieti sessuali e del complesso di Edipo, ipotizzando cronologie culturali di tipo 'genetico', basate su una classificazione 'tipografica' dei tratti desunta dal confronto tra le ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] e il verde ('teoria dei colori opposti'), e che, nella scala filogenetica, alla visione in bianco e nero si sarebbero poi aggiunte in successione dolce, amaro, acido e salato, fino alle classificazioni di Valentin, Edward B. Titchener, Federico ...
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Bioinformatica
Sergio Nasi
La bioinformatica, che ha per oggetto la gestione e l’analisi dell’informazione biomedica attraverso i computer, si è sviluppata grandemente sotto l’impulso del Programma [...] siano sani o malati, costituiscono il training set. Questa classificazione già nota viene utilizzata per cercare di apprendere il modo punteggio ai vari allineamenti, e si avvalgono di impronte filogenetiche e della presenza o meno di più siti di ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il cambiamento del concetto di 'ominide'. 3. Nuove prospettive sulla datazione [...] , 2002).
Alla fine del XX secolo questo problema di classificazione non era ancora stato risolto. Molti studiosi hanno optato per ma la maggioranza degli studiosi non ha accettato questo schema filogenetico.
Nel periodo compreso tra 2,5 e 2,0 milioni ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] E. Van Heyningen avvertì la necessità di una nuova classificazione e propose di considerare esotossine quelle prodotte dai germi è suggestivo pensare che nel corso dell'evoluzione filogenetica la saliva possa essersi trasformata nel veleno mortale ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] numero di categorie, valendosi di criteri di classificazione disparati: si è fatto riferimento a presunti una notevolissima importanza il successivo apprendimento.Gli adattamenti filogenetici determinano il comportamento agonistico dell'uomo in vari ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] classificazione per le rispettive civiltà dell’età del Bronzo (minoica, elladica, cicladica); classificazione autonoma senza che se ne possa affermare una dipendenza filogenetica) alla cosiddetta “seconda urbanizzazione mesopotamica”, assegnabile ...
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La circolazione delle tecnologie
Davide Bennato
Il tema della circolazione delle tecnologie è piuttosto articolato all’interno delle scienze sociali, in quanto è stato oggetto di analisi da parte di [...] e gli stessi atteggiamenti verso di essa.
Questa classificazione non introduce una novità, ma Rogers ha avuto egli stesso è produttore, per dare origine a una nuova linea filogenetica i cui esiti sono di difficile previsione. C’è da dire ...
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Genetica. Razze e differenze etniche
Race
Ethnicity and Genetics Working Group
Bethesda
La diffusione globale, negli ultimi 100.000 anni, dell'uomo anatomicamente moderno ha prodotto un insieme di [...] categorie di razza, di etnicità e di discendenza filogenetica. Il dialogo interdisciplinare è essenziale per garantire le esame e presso i non specialisti. L'utilizzo di classificazioni così ampie senza una loro attenta definizione può danneggiare ...
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sistematica
sistemàtica s. f. [dal fr. systématique, femm. sostantivato dell’agg. systématique «sistematico»]. – 1. Ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio e identificazione delle relazioni tra gli esseri viventi e i fossili...
cladismo
s. m. [der. di clado-, col suff. -ismo]. – In biologia, corrente di pensiero della sistematica (detta anche cladistica e sistematica filogenetica), secondo la quale la classificazione degli organismi deve rispettare rigorosamente...