CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] scoppio del conflitto mondiale coltivò soprattutto studi di statistica applicata e di geografia economica - fedele all'obiettivo una "teoria sociologica dei bisogni" che ripeteva la classificazione di Malinowski (in verità senza citarla) allo scopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] è da lui descritta come «un ramo della scienza dello statista o del legislatore». La disciplina economica è sicuramente un pilastro per la dinamica economica, per es., e la sua classificazione dei diversi tipi di dinamica, segna il contributo di un ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] realizzazione delle strade nazionali e provinciali e sulla classificazione delle strade comunali; il regolamento per la deux mondes, 15 nov. 1859, pp. 436-471 (poi in Annali universali di statistica, s. 3, XXIV [1859], pp. 268-288; s. 4, I [1860 ...
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Evidence-based medicine
Paolo Vineis
L’evidence-based medicine (EBM) è una branca della medicina, sviluppatasi a partire dai primi anni Novanta del 20° sec., che ha come scopo quello di migliorare la [...] bassa potenza statistica;
3) da studi quasi sperimentali (controllati ma non randomizzati), ben disegnati;
4) da studi non sperimentali, non controllati ma ben disegnati;
5) da descrizioni di singoli casi e serie cliniche.
Alla classificazione delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] -organizzativi legati alla statistica amministrativa, sia ai resoconti dei principali convegni internazionali. Tra il 1878 e il 1898 videro la luce 139 volumi. Spiccano tra gli altri gli studi di Luigi Perozzo sulla classificazione della popolazione ...
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Scuola e formazione delle classi dirigenti
Daniele Checchi
Silvia Redaelli
Premessa
Quando si affronta il tema della formazione e selezione delle classi dirigenti, conviene innanzi tutto interrogarsi [...] professione (ILO 1990). In base ai suddetti criteri, la classificazione ISCO si articola in base a nove macrogruppi secondo lo schema , pari a circa il 57%. Tuttavia in queste statistiche si mescolano tre fattori (istruzione, anzianità e genere) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] la teoria a motivare e guidare la rilevazione dei dati statistici. In particolare, egli fissa un assioma come cardine dei 78-79).
Occupati primari e secondari
Descritta la classificazione delle occupazioni, Ortes porta alla luce le relazioni ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] sua massima fioritura. Complessivamente si manteneva la classificazione delle tecniche proposta già nel Didascalicon di Mediolani di Bonvesin de La Riva, una sorta di guida statistica delle cose notevoli ('meraviglie') e delle risorse. Non a caso ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] (dal 1839) di Farr. Questi, che aveva studiato medicina e statistica ed era stato allievo di Thomas R. Malthus oltre che di nomenclatura omogenea delle malattie; infine, elaborò una classificazione delle professioni, da far interagire con i dati ...
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Il lavoro nella gig-economy
Michele Faioli
Nei più recenti studi giuslavoristici e nei tentativi di regolazione (legislativa e contrattuale) in materia di gig-economy, il problema posto riguarda la [...] condotta per la prima volta un’indagine di tipo campionario-statistico sul lavoro autonomo e sulla gig-economy da parte della Tipo 4/Amazon turk). Muovendo da detta classificazione viene focalizzata l’attenzione sulle piattaforme che organizzano ...
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statistica
statìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. statistico]. – 1. Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misurazione e di descrizione quantitativa (spec. quando il numero degli individui interessato...
classificazione
classificazióne s. f. [der. di classificare]. – 1. L’operazione, l’effetto, il modo del classificare; divisione o distribuzione in classi, cioè in categorie: c. delle piante, degli animali, avente lo scopo di dare un ordine...