Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] e la sua influenza sul pensiero occidentale, Milano 1971).
Grmek, M. D., Raisonnement expérimental et recherches toxicologiques chez ClaudeBernard, Genève 1973.
Grmek, M. D., A plea for freeing the history of scientific discovery from the myth, in ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] per comprendere, il tessuto scolastico. A questo riguardo, vale la pena ricordare l'asserzione quanto mai pertinente di ClaudeBernard, uno dei maestri della biologia moderna: "I sistemi esistono non nella natura, ma solo nella mente degli uomini ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] Corrado Tommasi-Crudeli, a sua volta, portò con sé le idee maturate a Parigi presso la scuola del fisiologo ClaudeBernard e del neurologo Guillaume-Benjamin Duchènne, nonché a Berlino accanto al patologo Virchow, ma anche un forte impegno civile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] a differenza di Verga intervenne più diffusamente a esporre e a difendere la poetica verista, pur richiamandosi alle tesi di ClaudeBernard, per il quale la fisiologia umana era il mezzo per conoscere pure le passioni, non arrivò mai a pensare che ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] (v., 1932), ma concetti analoghi erano già presenti, nel secolo scorso, nella biologia positivistica e in particolare in ClaudeBernard (v., 1878-1879), che aveva rilevato come i limiti di variazione dei fluidi che compongono il milieu intérieur (l ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] non ebbero successori in grado di uguagliarli. Nemmeno personalità quali Marie-Jean-Pierre Flourens (1794-1867), il suo successore ClaudeBernard (1813-1878, al museo dal 1868) e il fisiologo Henri Milne-Edwards (1800-1885), dal 1841 anche professore ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] volsero all'operetta: A. Messager, Ch. Lecocq, Claude Terrasse, ecc. Privata d'una sovvenzione governativa, la Raynal, che provocò disordini d'ordine politico, Martine di Jean-Jacques Bernard e le commedie di Paul Géraldy.
L'Odéon è il secondo teatro ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] di ‛secrezione interna nutritiva' (1855) di Cl. Bernard, desunto dalla scoperta della funzione glicogenetica del fegato, recente: Les structures élémentaires de la parenté, 1949, di Claude Lévi-Strauss. La cultura, nell'ampia accezione che l' ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] (1769-1832) come supplente di Jean-Claude Mertrud. Cuvier, abilissimo nella comparazione anatomica degli fine del XVIII e l'inizio del XIX sec., alcuni osservatori, come Bernard Kuhn, Jean-Pierre Parraudin, Jean de Charpentier e Ignatz Venetz, si ...
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Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] di Denis Veiras; L'île de l'Ajao, 1768, di Bernard de Fontenelle). Questo modello conosce tuttavia anche delle innovazioni. Da un progetto della città ideale di Chaux, 1774, di Claude-Nicolas Ledoux). Filosofi e pedagoghi elaborano sistemi educativi ...
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afropessimismo
(afro-pessimismo), s. m. Visione pessimistica sulle capacità di sviluppo del continente africano. ◆ Ci volevano i missionari in Uganda arrestati e poi felicemente liberati, per far emergere dal «cuore di tenebra» dell’Africa...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...