Perkins, Anthony
Alessandro Loppi
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a New York il 4 aprile 1932 e morto a Hollywood il 12 settembre 1992. La sua immagine di giovane nevrotico, eternamente [...] Une ravissante idiote (1964; Un'adorabile idiota) di édouard Molinaro, Le scandale (1967; Le scandale ‒ Delitti e champagne) di ClaudeChabrol. Rivelò una certa staticità anche nel suo migliore film del periodo, Le procès (1962; Il processo) di Orson ...
Leggi Tutto
Trintignant, Jean-Louis
Paolo Marocco
Attore cinematografico francese, nato a Piolenc l'11 dicembre 1930. Uno dei più noti divi d'Oltralpe a partire dagli anni Sessanta, eclettico ed elegante, dai lineamenti [...] lato ambiguo in ruoli di catalizzatore della perversione e del crimine, a partire da Les biches (Le cerbiatte) di ClaudeChabrol a La matriarca di Pasquale Festa Campanile, entrambi del 1968. Significative sono state le sue apparizioni nelle opere di ...
Leggi Tutto
Bisset, Jacqueline (propr. Fraser Bisset, Winifred Jacqueline)
Simona Pellino
Attrice cinematografica inglese, nata a Weybridge (Surrey) il 13 settembre 1944 da madre francese. I lineamenti regolari, [...] biografico Rossini! Rossini! (1991) di Mario Monicelli e l'erotico Wild orchid (1990; Orchidea selvaggia) di Zalman King. ClaudeChabrol le ha poi offerto la possibilità di esprimere compiutamente il suo talento in La cérémonie (1995; Il buio nella ...
Leggi Tutto
Bonnaire, Sandrine
Simone Emiliani
Attrice cinematografica francese, nata a Clermont-Ferrand il 31 maggio 1967. Sin dagli esordi ha portato sullo schermo personaggi tormentati, espressione di un disagio [...] la propria personalità. Non a caso sia giovani cineasti, sia autori affermati del cinema francese (ClaudeChabrol, Maurice Pialat, Claude Sautet, Jacques Rivette, Jacques Doillon, Agnès Varda) le hanno affidato personaggi sensuali e dalla sofferta ...
Leggi Tutto
Béart, Emmanuelle
Riccardo Martelli
Attrice cinematografica francese, nata a Saint-Tropez il 14 agosto 1965. Di una bellezza delicata e al tempo stesso provocante, è riuscita a superare l'immagine di [...] altri ruoli dello stesso periodo, come le mogli infedeli dei due melodrammi della gelosia L'enfer (1993; L'inferno) di ClaudeChabrol e il costoso e ambizioso Une femme française (1995; Una donna francese) di Régis Wargnier. Questo film, l'ultimo in ...
Leggi Tutto
Romance, Viviane
Francesco Costa
Nome d'arte di Pauline Ortmans, attrice cinematografica e teatrale francese, nata a Roubaix il 4 luglio 1912 e morta a Nizza il 25 settembre 1991. Prosperosa, sensuale, [...] parziale eccezione di Mélodie en sous-sol (1963; Colpo grosso al casinò) di Henri Verneuil, in cui si fece notare accanto a Jean Gabin e ad Alain Delon, e di Nada (1974; Sterminate "Gruppo Zero") di ClaudeChabrol, con il quale si congedò dal cinema. ...
Leggi Tutto
Antonelli, Laura
Federica Pescatori
Nome d'arte di Laura Antonaz, attrice cinematografica, nata a Pola (od. Pula, Croazia) il 28 novembre 1941. L'espressione innocente e il corpo formoso ne hanno fatto [...] Campanile, commedia erotica ambientata a Verona, dove recita, insieme a Lando Buzzanca, in dialetto veneto. Fu così scoperta da ClaudeChabrol che, nel 1972, le affidò un ruolo in Docteur Popaul (Trappola per un lupo) al fianco di Mia Farrow e ...
Leggi Tutto
Beineix, Jean-Jacques
Paolo Marocco
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico francese, nato a Parigi l'8 ottobre 1946. Accanito difensore di una politica d'autore, ha sostenuto, in maniera [...] Gattégno.
Bibliografia
D. Parent, Jean-Jacques Beineix, version originale, Paris 1989; F. Guérif, Panthéon noir, Entretiens [avec] François Truffaut, ClaudeChabrol, Claude Miller, Jean-Jacques Beineix, Alain Corneau & Benoît Cohen, Paris 1996. ...
Leggi Tutto
Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] du cinéma", fondata da Bazin nel 1951, divenne il luogo di formazione della giovane generazione di François Truffaut, ClaudeChabrol, Jacques Rivette, Eric Rohmer e Jean-Luc Godard, che diedero vita alla pratica della politique des auteurs, da ...
Leggi Tutto
Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] , ma anche veicolo di una poetica. È la strada battuta dai registi cinéphiles della Nouvelle vague, come ClaudeChabrol, Jean-Luc Godard, François Truffaut, Jacques Rivette, Eric Rohmer che, provenendo dalla critica cinematografica, utilizzarono la ...
Leggi Tutto