ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco
Virgilio Bernardoni
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco. – Nacque il 30 maggio 1883 a Sacco di Rovereto, in territorio asburgico, primogenito di Luigi (1855-1926), [...] della prima del Sacre du printemps di Igor′ Stravinskij.
Benché ammirasse Richard Wagner e prestasse attenzione alle novità di ClaudeDebussy e di Richard Strauss, non sentì la necessità del rinnovamento del teatro d’opera (che fu invece prioritaria ...
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VERONESI, Giulia (
Giulia Teresa)
Miriam Panzeri
– Nacque il 7 gennaio 1906 a Milano, figlia primogenita di Silvio e di Serafina Colombo.
Il padre lavorava quale dirigente presso un grande stabilimento [...] e su invito di Ballo, Veronesi progettò la scenografia per il balletto La boîte à joujoux, musicato da ClaudeDebussy, per il festival musicale di Venezia del 1935; purtroppo il balletto non venne rappresentato.
Sconvolta dalla morte improvvisa ...
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TERABUST, Elisabetta
Emanuele Burrafato
– Nacque a Varese il 4 agosto 1946 da Guido Magli, consulente aziendale napoletano, e da Charlotte Terabust, truccatrice francese, attiva nel mondo del cinema. [...] Laurenti, 1966), La Follia d’Orlando (musica di Goffredo Petrassi, scene di Giacomo Manzù, 1967), Jeux (musica di ClaudeDebussy, scene di Corrado Cagli, 1967), Estri (musica di Petrassi, scene di Cagli, 1968) – quest’ultimo creato per Terabust ...
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TOMMASINI, Vincenzo
Marco Targa
– Nacque a Roma il 17 settembre 1878 da Oreste, storico e senatore, e da Zenaide Nardini; ebbe per fratelli Ugo, Francesco e Giulia.
La famiglia, facoltosa, gli consentì [...] e basato sulla novella Histoire risquée di François de Nion, si registra un parziale allontanamento dallo stile di ClaudeDebussy, che caratterizzò gran parte della produzione di quegli anni. Il lavoro, vincitore del concorso operistico indetto dal ...
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VIOZZI, Giulio Emilio Giuseppe
Marco Targa
– Nacque a Trieste il 5 luglio 1912 con cognome Weutz, italianizzato poi nel 1931. Il padre Antonio, commerciante, era triestino originario di Lubiana; la [...] personale facendo proprie le innovazioni linguistiche delle avanguardie del primo Novecento e raccogliendo influssi da Igor′ Stravinskij, ClaudeDebussy, Béla Bartók, Richard Strauss. A detta di Mila (1984), fu «uno dei pochi che provassero come si ...
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PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] 1916, i Lunaires sono formati da un Colloque au clair de lune, che già nel titolo si richiama al Clair de lune di ClaudeDebussy, e La danse d’Olaf, una moderna ridda dei folletti, che nel pianismo d’agilità coniuga gli elfi di Felix Mendelssohn con ...
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SGRIZZI, Luciano
Carlo Piccardi
SGRIZZI, Luciano (Girolamo Donato). – Nacque a Bologna il 30 ottobre 1910 (battezzato il 13 gennaio 1911), secondogenito di Domenico, impiegato postale, originario di [...] Trio op. 5 per soli archi (1935); Introduzione e Scherzo per violino (1937); Petite valse sur deux motifs de ClaudeDebussy per violino (1946); motivo per il ‘film radiofonico’ Karma di Francis Borghi per voce (1948); Quinario per flauto, violoncello ...
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SAPONARO, Giacomo
Renato Di Benedetto
SAPONARO, Giacomo. – Nacque a Fasano di Brindisi il 3 giugno 1906 da Arturo, commerciante, e da Angela Guarini, quartogenito dopo Palma, Elena, Luigi e prima di [...] , per presunto ‘vilipendio alla religione’, alla messinscena del Martyre de Saint Sébastien di Gabriele D’Annunzio e ClaudeDebussy, che per l’occasione fu infatti ‘derubricato’ da mystère a «composizione sinfonico-corale» ed eseguito in veste ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] 1919.
Alla fine della prima guerra mondiale avvenne in Perrachio una svolta importante che si può riassumere nella rivelazione di ClaudeDebussy e Maurice Ravel, testimoniata, oltre che dalla pubblicazione, nel 1924, del saggio L’opera pianistica di ...
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POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] teatro Costanzi, diresse, di fronte a un pubblico apertamente ostile, la prima rappresentazione romana di Pelléas et Mélisande di ClaudeDebussy.
Nel 1911, dopo averla eseguita a Brescia, portò La fanciulla del West di Giacomo Puccini in tournée per ...
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esatonia
eṡatonìa s. f. [comp. di esa- e tono1]. – In musica, sistema che, a differenza del comune sistema eptafonico, è fondato su una scala (temperata equabile) in sei gradi a intervallo costante di un tono intero; fu in partic. adottata...