CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] de San Lorenzo de El Escorial, in Archivo español de arte, XXXII (1959), 127, p. 213; M. Röthlisberger, Les fresques de ClaudeLorrain, in Paragone, X (1959), 109, pp. 41-50; J. J. Martin Gonzáles, Nuevos datos sobre la constructión del Panteón de El ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] fase romana del C. sono un colore tonale con improvvise accensioni luminose, cieli ampi e slontananti come in ClaudeLorrain, elementi tratti dalla pittura veneta e dai contemporanei artisti tedeschi attivi in Italia, senza dimenticare una continua ...
Leggi Tutto
TAVELLA, Carlo Antonio Sebastiano
Daniele Sanguineti
– Nacque a Milano nel gennaio del 1668 da Domenico, mercante genovese, e da Teresa Ponsona (Ratti, 1769, pp. 198 s.).
In quella città svolse la sua [...] , p. 206), avviò, dall’ultimo decennio del Seicento, il record-drawing, ossia un disegno che, come fu per ClaudeLorrain, fungeva, attraverso uno schizzo tratteggiato, da promemoria del dipinto corrispondente, di cui erano annotati, a margine, misure ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] tardo, nell'ottavo decennio, in altre cinque sale nella parte verso via Borgognona, con derivazioni specialmente nei tondi da ClaudeLorrain, Annibale Carracci e Agostino Tassi (Batorska, 1995, pp. 51-60), con cui il G. avrebbe collaborato nel 1635 ...
Leggi Tutto
LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] (Anselmi). L'aspetto originario della fabbrica, prima delle trasformazioni borrominiane, è documentato da un'acquaforte di ClaudeLorrain (1637), dalla quale si intuisce un palazzo di forte nitore plastico, sottolineato dalle bugne angolari, con ...
Leggi Tutto
LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] di Alessandro VII nel palazzo del Quirinale, in Bollettino d'arte, XLV (1960), pp. 140 s., 163 s.; M. Rothlisberger, ClaudeLorrain. The paintings, I, New Haven 1961, p. 56; M. Zorzi, Le decorazioni pittoriche del palazzo Cenci, in Palatino, VIII ...
Leggi Tutto
FANTI, Erminio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Parma il 16 genn. 1821 da Ferdinando e da Angela Bonini. Si formò all'Accademia parmense di belle arti dove fu allievo del paesaggista e scenografo Giuseppe [...] eleganze pittoriche proprie di Giuseppe Drugman soprattutto dopo il soggiorno romano e lo studio delle opere di Gaspard Dughet e ClaudeLorrain.
A parte l'attività didattica svolta dal F. presso l'Accademia di belle arti di Parma, studiosi locali lo ...
Leggi Tutto
DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] , K2 nn. 21.094, 21.095, 21.095a, 17.269-70, Besançon, Musée des beaux-arts, nn. 2.704-05 (attr. a ClaudeLorrain), D. 788 (attr. a Vari Goyen); Pontoise, Museo, n.3.033 (gentile indicazione di P. Rosenberg).
Il Lanzi (1796) ricorda come del ...
Leggi Tutto
MINOZZI, Bernardo
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna il 2 ag. 1699.
I primi anni di attività si ricostruiscono in base all’autobiografia manoscritta redatta intorno al 1765 (Bologna, Biblioteca comunale [...] in atto i frutti di una cultura composita alimentatasi della visione diretta, fra le altre, delle opere di ClaudeLorrain, Salvator Rosa, Gaspar Dughet, Jan Frans van Bloemen. Alla prolungata e intensissima attività bolognese, attestata, fra l’altro ...
Leggi Tutto
SIGNORINI, Giovanni
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Firenze il 9 dicembre 1810 da Lorenzo e da Cherubina Piazzini, coniugi di modeste condizioni sociali ed economiche.
Il padre, registrato come vinaio [...] quasi una sorta di palcoscenico oltre cui la città si rivela avvolta nella luminosa atmosfera dorata esemplata sui dipinti di ClaudeLorrain. Ne è un esempio la Veduta di Firenze dal Monte alle Croci datata 1856, oggi conservata alla Galleria d’arte ...
Leggi Tutto
pittoresco
pittorésco agg. [der. di pittore] (pl. m. -chi). – 1. Raro, che si riferisce ai pittori o alla pittura. Come locuz. avv., alla pittoresca, al modo dei pittori; in partic., dipingere alla p., dipingere sommariamente, senza rifinire...