TAGLIAFICHI (Tagliafico), Emanuele Andrea
Marco Spesso
Nacque a Genova il 16 giugno 1729, primogenito di Niccolò Gaetano (1698-1776) e di Maria Antonia Mochi (Alizeri, 1865). Il padre, di famiglia artigiana [...] L’analisi delle opere attesta, tuttavia, un duplice orientamento: l’uno prettamente normativo, secondo la teoria di ClaudePerrault, l’altro aggiornato alle più esclusive esperienze del jardin anglais. Tagliafichi fu infatti il primo a introdurre in ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] si collocava lo straordinario episodio del sepolcro, ora purtroppo sensibilmente ridimensionato, al conte d'Argenson di ClaudePerrault a San Giobbe, che, strutturato in forma di piramide, non presenta alcuna marcata connotazione religiosa ma ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] un'opera critica dello scritto galileiano, le Dubitationes di Claude Guillermet de Bérigard (1592-1663). Filosofo dell'Università di visiva che vide coinvolti Edme Mariotte, Jean Pecquet e ClaudePerrault tra il 1668 e il 1676 ‒, Bernard Le Bovier ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] palpebrarum novis epistola, Helmestedt, Henning Müller, 1666.
Mémoires pour servir à l'histoire naturelle des animaux, [par ClaudePerrault], Paris, Imprimerie Royale, 1671-1676 (altra ed.: Amsterdam-Leipzig, Akste'e & Merkus, 1758, 2 v.).
de ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] d'interpretazione dell'architettura appare soprattutto nei classici francesi, di cui sono portavoce i teorici Fréart de Chambray, ClaudePerrault e François Blondel. Per essi il problema essenziale consiste nell'impiego degli ordini, e le fonti sulle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] e, in particolare, dagli hôtels urbani.
Dal 1667 al 1675 s’innalza, sulla base di un progetto di ClaudePerrault (1613-1688), la colonnade del Louvre, una facciata posticcia costituita da una sequenza di colonne corinzie accoppiate, sorreggenti ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] cui Christiaan Huygens, Pierre de Carcavi e Gian Domenico Cassini, così come celebri studiosi di storia naturale, come ClaudePerrault. L'Académie di Parigi non si limitò a intervenire autorevolmente nelle discussioni su temi matematici, per esempio ...
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L'Ottocento: biologia. Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Giulio Barsanti
Dal Settecento all'Ottocento: la nascita della biologia come scienza autonoma
Negli [...] per esempio, in La méchanique des animaux, del 1680, ClaudePerrault (1613-1688) che si era opposto alle "credenze della essere spiegato con ciò che conosciamo delle proprietà delle cose corporee" (Perrault 1721, I, pp. 330-331), e si era spinto fino ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] Francia, in Inghilterra e in Germania elaborano indipendentemente l'uno dall'altro una dottrina di tipo animistico: si tratta di ClaudePerrault (1613-1688), Thomas Willis (1621-1675) e Georg Ernst Stahl (1660 ca.-1734). Essi hanno in comune, al di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Architettura e struttura fra tradizione e scienza della costruzione
Joël Sakarovitch
Architettura e struttura fra tradizione e scienza della costruzione
Il mondo dell'architettura [...] .
Nel Settecento, le professioni di architetto e di ingegnere sono ancora vicine. Christopher Wren (1632-1723), così come ClaudePerrault (1613-1688), ha una formazione non di architetto ma di scienziato. Jean-Rodolphe Perronet (1708-1794) ha una ...
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