CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] I, Madrid 1880, p. 341; A. Ebert, Histoire généralede la littérature du Moyen Age en Occident, II, Paris, 1884, p. 249; L. Laville, Claude de Turin, Montauban 1889; E. Dümmler, Über Leben undLehre des Bischofs Claudius von Turin, in Sitzungsberichte ...
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CLAUDIO, Michele
Enrico Stumpo
Nacque a Traù (Dalmazia), probabilmente intorno al 1460. Dottore in utroque iure, è presente a Roma subito dopo il 1490 presso Giovanni Borgia, che accompagnò a Napoli, [...] gli valse, alla morte del Borgia, il favore di Giulio II, che già durante il brevissimo pontificato di Pio III, lo ordinario a Venezia.
È certo che la nuova direttiva politica di Giulio II dopo Cambrai e la tensione che ben presto si venne a creare ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] i re ai piedi del loro trono. Claudiano, per celebrare la disfatta di Alarico a Pollenza Procopius Caesariensis De bello Gothico, a cura di J. Haury, I, 1, Lipsiae 1905, II, pp. 9 s.; Anonymus Valesianus, a cura di R. Cessi, in Rer. Ital. Script ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Francia, e viene inviato in missione diplomatica presso Enrico II proprio il nipote del segretario pontificio, Annibale Rucellai. Scipione Rebida, legato a Carlo V e Filippo II per indurli alla Pace con Enrico II, scritta in nome di Paolo IV, nel ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ai più poveri lavoratori agricoli della Campagna. Che Claudio Todeschi abbia dedicato a C. XIV i XXII (1932), partic, pp. 361 s.; cfr. anche Lettere ined. di G. Marini, II, Lettere a G. Fantuzzi, a cura di E. Carusi, Città del Vaticano 1938, pp. 21 ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] commedia inanti a sua Santità" (L. Dorez, La cour du pape Paul III, II, p. 84) e da alcune lettere latine che il F. gli indirizzò nel vaste conoscenze architettoniche, elogiate da S. Serlio e da Claudio Tolomei, ma anche per i rapporti che i due ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] ricostruzione di quattro dei maggiori acquedotti - Claudio, Giovio, Sabatino, dell'Acqua Vergine - K. Mann, Hadrian I, in The livel of the popes in the early Middle Ages, II, London 1925, pp. 394-497; L. Serraz, Les lettres d'Hadrien I lues au ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] ; il 6 maggio 1613 il generale della Compagnia p. Claudio Acquaviva accettò un'altra sua donazione; il 25 giugno, in Studi di storia e diritto in onore di A. Solmi, Milano 1941, II, pp. 325-342; Id., Origini e fortuna della locuzione "ragion di Stato ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] norme in materia di stampa (per l'irrigidimento della censura sotto l'A., che tenne conto anche della situazione francese, v. Poncelet, II, pp. 481-482).
Durante gli ultimi anni di governo, non mancò l'A. di cedere, sia pure a malincuore, di fronte a ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Oltre che relazioni d'amicizia con letterati come Claudio Tolomei, Giovanni Mauro, Paolo Giovio, Giovanni Della Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 66, 67, 117, 175, 269, 277; II, pp. 39, 152, 160, 161, 553, siconservano in Archivio di Stato di Bologna ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...