(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] meno famoso alla corte di Sassonia. In Ungheria si passa da un Pietro Bono a Giuseppe Biffi, G. B. Morto e ClaudioMonteverdi (1595).
Col Seicento l'ondata cresce e non soltanto per effetto della creazione tutta italiana dell'opera in musica, che qua ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] un incendio nel 53 d. C., fu subito ricostruita da Claudio per intercessione di Nerone, che esercitò il patronato sulla città ( il monumento della famiglia dei Conti Cavazza. Di Giulio Monteverde (morto nel 1917) sono i monumenti a Vittorio Emanuele ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] di Mercurio e Marte (Parma 1628), musicata da C. Monteverdi. Teti e Flora ebbe addirittura un successo maggiore dell'Aminta nelle pubbliche scuole una lapide con l'iscrizione: "Claudio Achillino loci genio...". Difficile è giudicare la consistenza di ...
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monteverdino
s. m. e agg. Chi o che è nato o abita nel quartiere romano di Monteverde. ◆ Monteverdino di nascita, cresciuto a pane e Roma il presidente del Consiglio Massimo D’Alema. (Antonella Piperno, Repubblica, 15 novembre 1998, Roma,...