LIBIA (XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, 11, p. 196; III, 1, p. 990)
Paolo Migliorini
Paolo Minganti
Antonino Di Vita
La L., già federazione delle province di Cirenaica, Tripolitania e Fezzan, è diventata [...] tombe a camera della necropoli dell'oasi di Zanzur dell'età diClaudio-Nerone, è il più fine ciclo pittorico E. Vergara Caffarelli, Leptis Magna, Roma 1963; F. Mori, Tadrart Acacus, Torino 1965; J. Boardman, J. Hayes, Excavations at Tocra, 1963-1965. ...
Leggi Tutto
TRIBÙ
George MONTANDON
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
*
. Etnografia. - È un gruppo sociale di ordine semplice, i cui membri parlano un dialetto comune, hanno un unico governo semplice e agiscono insieme in [...] romano. Se così fosse, la riforma di A. Claudio Cieco s'inserirebbe perfettamente nel movimento the Roman assemblies, New York 1909; G. De Sanctis, Storia dei Romani, I, Torino 1907, p. 17 segg. e passim; V. Costanzi, Le tribù genetiche nel mondo ...
Leggi Tutto
REGIA.
Bruno Roberti
Rodolfo Sacchettini
Marco Stacca
– Cinema. La regia ‘digitale’. Teatro. La parabola del teatro di regia. Regia e teatro postdrammatico. Ai confini del teatro: la regia degli anni [...] Ruccello, Enzo Moscato a Claudio Morganti, Armando Punzo, Saverio La Ruina, Mimmo Borrelli ecc.), di registi in coppia con un in Enciclopedia della musica, a cura di J.-J. Nattiez, 4° vol., Storia della musica europea, Torino 2004, pp. 951-55; ...
Leggi Tutto
Nel calendario romano (v.) si dicevano fasti ed erano contrassegnati da una F quei giorni in cui era lecito trattare affari civili o giudiziarî senza offesa della religione (sine piaculo: Varr., De lingua [...] dalla testimonianza di Polibio), noi, coi fasti alla mano, risaliamo in su, otteniamo per il consolato di Appio Claudio e di M. Fulvio .; G. De Sanctis, Storia dei Romani, I, Torino 1907, p. 1 segg.; E. Pais, Storia di Roma, 3ª ed., Roma 1926, I, p. ...
Leggi Tutto
MARCO AURELIO
Roberto PARIBENI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto PARIBENI
. Imperatore romano dal 7 marzo 161 al 17 marzo 180. Era nato a Roma da M. Annio Vero e da Domizia Lucilla il 26 [...] ebbe a subire anche gravi perdite; M. Claudio Frontone, governatore delia Dacia, e M. di J. H. Leopold, Oxford 1908, e di H. Schenkl, Lipsia 1913, e quella, con versione francese, di A.-I. Trannoy, Parigi 1925; versioni italiane: L. Ornato, Torino ...
Leggi Tutto
'
(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, i, p. 495; III, i, p. 299; IV, i, p. 352; V, i, p. 477)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Il C. ha vissuto un cinquantennio di notevole sviluppo economico [...] sul nostro pianeta del Worldwatch Institute, ed. L.R. Brown, Torino 1995, pp. 35-64.
T.G. Northcote, D. Y. . Naiman, New York 1997.
Politica economica e finanziaria
diClaudio Sardoni
La politica economica attuata dal governo federale negli anni ...
Leggi Tutto
Nome di varî personaggi cartaginesi, fra i quali sono da ricordare:
1. - Figlio di Annone, fu inviato, insieme con Amilcare e Bostore, contro Regolo che aveva invaso l'Africa, nel 255 a. C., ma fu, insieme [...] dall'Italia meridionale, l'altro console Gaio Claudio Nerone, che aveva lasciato il grosso del suo . De Sanctis, Storia dei Romani, III, ii, Torino 1917, passim.
4. - Asdrubale figlio di Gisgone. - Suo padre era probabilmente quel Gisgone che ...
Leggi Tutto
In origine la divinazione era un ramo della magia cosiddetta simpatica; la quale si fonda sul principio apparentemente scientifico che da simili cause si producono simili effetti. Mentre però la scienza [...] che ad Antiochia predisse la carestia generale sotto Claudio (Atti. XI, 28), e a Cesarea la prigionia di Paolo (XXI, 10 segg.); ma nelle (1917-1925), Berlino 1918-1929. Per l'Italia, v. G. Pitrè, Bibliografia delle tradiz. pop. italiane, Torino 1894. ...
Leggi Tutto
Secondo la notizia di Polibio, che lo fa quarantacinquenne nel 202 a. C., quando si trattava la pace con Roma, sarebbe nato nel 247. Il padre, venendo in Ispagna, gli avrebbe fatto giurare odio eterno [...] stata intercettata una lettera di lui al fratello, si vide venire incontro Claudio Nerone e l'altro console (218-217), in Rivista di Filologia, XL (1912), pp. 246-271; 385-410; G. De Sanctis, Storia dei Romani, III, i, Torino 1916, pp. 322, 405 ...
Leggi Tutto
SALLUSTIO, Gaio Crispo (C. Sallustius Crispus)
Gino Funaioli
Storico romano, un Sabino di Amiterno, nato nell'86 a. C. e morto secondo ogni verosimiglianza nel 35, quattro anni prima di Azio. La sua [...] Vecchio e sotto i Cesari della casa Giulio-Claudia egli è messo alla pari di Tucidide e variamente tolto a modello, imitato sono edizioni scolastiche, quali di F. Ramorino, Torino 1920; di Iacobs-Wirz-Kurfess, Berlino 1922; di R. Lallier, Parigi 1912 ...
Leggi Tutto
neutralità carbonica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili, da attività non impattanti sull’ambiente). ♦ Il progetto...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...