CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] Tasso già ricordato), da Domenico Andreoni di Lucca al più celebre Claudio Achillini.
Morì il 13 febbr. 1662 di storia patria, XXXVIII (1908), ad Indicem;G. Sforza, Unprincipe di Massa Poeta (C. C. M.), in Atti della R. Accad. delle scienze diTorino ...
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CLERICI, Giovan Leonardo
Marina Pigozzi
Figlio, secondo Scarabelli Zunti (ms. 106, VII, c. 41v), di un "Roberto pittore", che egli confonde con Roberto il Giovane, nacque a Parma in data ignota. Quadraturista [...] alla gioventù diClaudio Nerone (9 nov. 1691, musica di Antonio Gianettini), che gli venne pagato 50 doppie (Campori, 1855, p. 156), richiese tre nuove scene lunghe e due corte, più altre che restaurò. Lasciato il ducato per Torino (1695), allestì ...
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BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] di S. Cecilia di Roma. Morì a Monza il 24 marzo 1873.
Figlia diClaudio fu anche Elisa, contralto di discreto valore; Ludovico, fratello diClaudio 24-28, 31 s.; F. Regli, Diz. biografico..., Torino 1860, p. 87; L. Mensi, Diz. biografico piacentino, ...
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CORTICELLI, Gaetano
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 22 giugno 1804 da Clemente e da Lucia Mazzoni, fu allievo al liceo comunale di B. Donelli per il pianoforte, e del padre S. Mattei per la [...] di G. Donizetti, dell'Elisa e Claudiodi S. Mercadante, dei Fidanzati di G. Pacini, del Guglielmo Tell di G. Rossini, di Un'avventura di Scaramuccia di A. Villanis, L'arte del pianoforte in Italia, Torino 1907, p. 178; P. Boccaccini, L'arte disuonare ...
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FOPPA, Giuseppe Maria
Nicola Balata
Nacque a Venezia il 12 luglio 1760 da Girolamo e da Giulia (non se ne conosce il casato). Dopo gli studi compiuti nella sua città, si impegnò come archivista al servizio [...] di A. Tarchi e l'anno seguente Poche ma buone ossia Le donne cambiate di F. Paer, e Lisbona, dove nel 1804 fu rappresentato Teresa e Claudiodi Rossini, I, Tivoli 1927; Storia dell'opera, III, Torino 1977, pp. 171 ss.; E. Zanetti, in Die Musik ...
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FASOLI (Fazzoli), Francesco
Franco Bruni
Nato nella odierna provincia di Lodi, a Zelo Buon Persico, molto probabilmente intorno al 1665, intraprese da giovane gli studi teologici. Sicuramente a questi [...] dell'opera in musica L'Anfitrione di Plauto su libretto diClaudio Signoretti, di cui il Lignani compose il primo strumenti, sei Versetti per l'assoluzione alle tombe nel duomo diTorino, quattro Magnificat per voci e orchestra, due Litanie della ...
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BURONZO, Giacomo
FF. Ch. Uginet
Di nobile famiglia, nacque probabilmente a Savigliano intorno al 1400. Entrato nell'ordine domenicano nella città natale, nel 1431 era prete e professore di teologia [...] di ascoltarlo e il B. si ritirò a Luserna. Qui arrivò nel luglio dello stesso anno un "barba" famoso, Claudio a Luserna alcune abiure alla presenza del B. e del vescovo diTorino; ma esse non ebbero seguito.
Dopo questi avvenimenti si perdono le ...
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GIRARD (de Girardis), Claudio
Cristina Giudice
Figlio di Andrea, nacque a Pinerolo (presso Torino) nel 1683 e fu battezzato il 18 luglio nella parrocchia di S. Maurizio.
La prima notizia della sua attività [...] il G. firmò l'Annunciazione che si conserva al Museo civico di arte antica diTorino.
Il pagamento di 30 lire, registrato nei conti della Real Casa il 19 giugno 1723, riguarda anche altri due quadri, di cui non si ha più notizia. La tecnica usata è ...
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DE ANGELIS (di Angelo, d'Angelo, d'Angelis), Rodolfo
Marcella Campanelli
Nacque ad Altamura (Bari) nel 1595 da Claudio e da Eleonora La Forza, in una famiglia tra le più influenti della città. Intraprese [...] e arrestato, rivelò nei dettagli un progetto di sollevazione generale del Regno e di intervento militare contro gli Spagnoli, lungamente elaborato alle corti di Parigi, diTorino e di Roma. A seguito di queste rivelazioni fu arrestato, con molti ...
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BALCIANI, Giovanni, detto Bremio
Alfredo Cioni
Della famiglia Balciani si hanno documenti che risalgono alla prima metà del sec. XIV quando un Giovanni era "publicus imperiali et apostolica authoritate [...] Tractatus de triplici statu viatoris del celebre vescovo Claudiodi Seyssel (ove si legge una sua breve dedicatoria sugli storiografi della R. Casa di Savoia,in Memorie d. R. Accad. d. scienze diTorino,Classe di scienze morali, stor. e filol ...
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neutralità carbonica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili, da attività non impattanti sull’ambiente). ♦ Il progetto...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...