CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] E. De Tipaldo, I, Venezia 1834, pp. 53 s.; Dizionario biografico degli uomini ill. diSardegna, a cura di P. Tola, Torino 1837, pp. 172 ss.; R. Garzia, Un poeta latino del Settecento, F. C..., Cagliari 1900; C. Natali, Il Settecento, Milano s. d., ad ...
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Narrativa
Claudio Magris
diClaudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] 1976, p. 276), ovvero la sfiduciata negazione del progresso, com'egli scrive parodisticamente visitando l'esposizione diTorino del 1911 (‟cui bono? Melancholia!"). Poesia è la rappresentazione della poesia necessariamente assente nel mondo borghese ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] di una rubrica sportiva; nel 1863 nasce a Torino il Club alpino italiano, fondato da Quintino Sella, ed è del CAI diTorino, l'Achille Australe diClaudio Rolle, dedicato al vero e proprio 'mito' di Senna in Brasile. L'articolo di Gianni Spallone ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] di un’affermazione inesatta, poiché Claudio Flavio Giuliano era figlio di Basilina e di Giulio Costanzo, quest’ultimo fratellastro di 1980; F. Rossi, Trascrizione di tre manoscritti copti del Museo Egizio diTorino, Torino 1885.
29 Traduzione dal ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] per l’Arianna, cui toccò la fortuna delle musiche diClaudio Monteverdi (corte di Mantova, 28 maggio 1608). La tela si è romanzesco caro ai tempi.
Piacque questa tragicommedia alla corte diTorino? Per le testimonianze che ci sono giunte, la ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] Reggio. Particolari rapporti egli venne allacciando con la corte diTorino, dove si fece conoscere soprattutto come poeta, componen fratelli Pietro e Claudio, a Siena nel 1603. Tali lettere trattano della proprietà o meno nell'uso di vocaboli e frasi ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] in onore diClaudio Varese, a cura di G. Cerboni Baiardi, Manziana 2001, pp. 381-390; G.C. Roscioni, L'Esploratore turco. The Turkish spy, in Il romanzo, I, La cultura del romanzo, a cura di F. Moretti, Torino 2001, pp. 625-631; F. Acun, The Image ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] insaputa) nel 1556 presso G. Zitelli con l'aggiunta di altri due libri di lettere e ristampata in quindici libri presso F. Lorenzini diTorino (1560) e per Comin da Trino di Monferrato (1564). Un'ulteriore aggiunta verrà apportata alla silloge dell ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] stampata lo portò anche a fare un’esperienza diretta nel settore. Dal 1993 al 1997 fu responsabile culturale del Salone del libro diTorino. Fu Guido Accornero a volerlo e Placido non deluse le aspettative. Nel 1993 il tema proposto fu I segreti, cui ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] a differenza dell’Appio Claudiodi Gravina. Il divario con gli ex compagni di ventura era raffigurato nelle Galasso, Il Regno di Napoli. Società e cultura del Mezzogiorno moderno, Torino 2011, ad ind.; F.F. Gallo, La congiura di Macchia. Mito, storia ...
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neutralità carbonica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili, da attività non impattanti sull’ambiente). ♦ Il progetto...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...