L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] .
9 Un esempio impressionante di un costituto reso sotto tortura: quello del savoiardo Claudio Banière (18 aprile 1587) Pubblico e segreto, in Illuminismo. Un vademecum, a cura di G. Paganini, E. Tortarolo, Torino 2008, pp. 182-195.
102 S. Groenveld, ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] che viene al pontefice voluntà nelle cose del mondo" (Diario di Massarelli, 20 dic. 1545, in Conc. Trid., I, . Serlio e da Claudio Tolomei, ma anche per , Tiziano, Paolo III e i suoi nipoti, Torino 1990, passim; Id., Alessandro Farnese, Giovanni Della ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] cinta; la completa ricostruzione di quattro dei maggiori acquedotti - Claudio, Giovio, Sabatino, dell anche la trad. ital. diretta da A. P. Frutaz, nel volume corrispondente, Torino 1948, pp. 49-69); P. Brezzi, Roma e l'Impero Medioevale, Bologna ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] che relazioni d'amicizia con letterati come Claudio Tolomei, Giovanni Mauro, Paolo Giovio, Giovanni , Carteggio, a cura di E. Ferrero-G. Müller, Torino 1889, p. 239; L. Amabile, Il S. Officiodella Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] intellettualmente vivace di Ferrara. Qui predicavano, nel '37 e nel '38. Claudio Jaio e 180-198; R. Pedicini, Michelangelo e V. C., in Studi in mem. di C. Sgroi, Torino 1965, pp. 177-199; A. Bullock, A hitherto unexplored manuscript of 100 poems ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] cultura religiosa, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone, Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 1° (I luoghi della codificazione), pp. 335-382.
Marazzini, Claudio (1989), Il predicatore sciacqua i panni in Arno. Questione ...
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GONZAGA, Giulia
Guido Dall'Olio
Nacque probabilmente nel 1513 a Gazzuolo, presso Mantova, da Francesca Fieschi e Ludovico, figlio di Gianfrancesco, duca di Sabbioneta. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: [...] a Gandolfo Porrino (che fu suo segretario), Annibal Caro, Claudio Tolomei, Luigi Tansillo, Camillo Capilupi.
Nel 1537 la lite cura di M. Firpo, Torino 1994, ad ind.; M. Flaminio, Apologia del "Beneficio di Christo" e altri scritti inediti, a cura di ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] ).
Mancini, Marco (1994), Voci orientali ed esotiche nella lingua italiana, in Storia della lingua italiana, a cura di L. Serianni & P. Trifone,Torino, Einaudi, 3 voll., vol. 3° (Le altre lingue), pp. 825-879.
Meillet, Antoine (19333), Esquisse d ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] diClaudio Tolomeo, che rappresenta il più importante testo di astronomia, meglio noto con il titolo arabo di La fede negli astri, dall'Antichità al Rinascimento, a cura di S. Settis, Torino 1985, pp. 274-279); id., Macrocosm and Microcosm in ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] Marino a Claudio Achillini da Parigi, gennaio 1620), egli rimprovera la mancanza di originalità nelle G. Lunadoro, Relaz. della corte di Roma, Padova 1650, pp. 14 s.; G. B. Marino, Lettere, a cura di M. Guglielminetti, Torino 1966, p. 241; F. Ughelli ...
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neutralità carbonica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili, da attività non impattanti sull’ambiente). ♦ Il progetto...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...