GRIMALDI, Annibale
Alice Raviola
Nacque nel 1552, primogenito e unico figlio maschio di Onorato (del ramo di Boglio, per lui eretto in comitato nel 1581) e della nobildonna genovese Giulia Piccamiglio, [...] e Contea fu affidato temporaneamente a Claudio Cambiano di Ruffia, non senza che Scros e Cadenette, terre dei Grimaldi, fossero state occupate da un presidio di 500 soldati svizzeri. Il soggiorno a Torino durò due mesi, trascorsi apparentemente in ...
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LITOLFI, Annibale
Raffaele Tamalio
Nacque nella seconda decade del secolo XVI, primogenito dei tre figli di un esponente della famiglia Litolfi di cui è ignoto il nome e di Antonia Balliani, dama di [...] di parentela con il Litolfi. Come il L., anche i suoi fratelli, Girolamo e Claudio, furono al servizio dei Gonzaga; Claudio Acc. delle scienze diTorino, LIII (1917-18), pp. 167-182, 209-222; A. Luzio, L'Archivio Gonzaga di Mantova. La corrispondenza ...
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GOVEANO, Manfredo
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1550 a Cahors, nella Francia centromeridionale, figlio del giurista franco-lusitano Antonio e di Catherine Du Four. Lasciata la città natale in tenera [...] figlia Leonora (1635-98), con il conte Giovanni Claudio Sansoz, segretario di Stato agli Interni e figura centrale nella reggenza di Maria Cristina.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diTorino, Corte, Materie politiche in rapporto all'interno, Lettere ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] nuova riduzione salariale del 12%, il C. passò a dirigere i sindacati industriali diTorino: fu questa l'esperienza che gli aprì la strada alla carica di presidente della Confederazione nazionale sindacati fascisti italiani, il 15 genn. 1934. In tale ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] in Italia, ibid. 1894. Nel 1893 dette alle stampe una raccolta anonima di sonetti politico-sociali d'intonazione satirica, intitolata Povera Italia (Torino 1894), che fu sequestrata.
Nel giugno 1894 ricevette il riconoscimento del titolo ereditario ...
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FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] dopo aver alienato il feudo ad altre famiglie della nobiltà valdostana.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diTorino, Corte, Lettere particolari, F, mazzo 6; Lettere di principi, duchi e sovrani, mazzi 8, 9, 10, 11; Protocolli ducali, serie rossa, reg ...
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PECCHIOLI, Ugo
Claudio Rabaglino
PECCHIOLI, Ugo. – Nacque a Torino il 14 gennaio 1925, ultimo di tre figli di Dante e di Gioconda Dionisy.
La sua era una tipica famiglia della media borghesia: il padre, [...] . La scelta, non senza attenta riflessione, cadde sull’impegno in politica, che iniziò presso la federazione del PCI diTorino, in qualità di funzionario. Nel 1947 entrò nella Segreteria federale e dal 1948 guidò la Commissione giovanile; nel 1949 fu ...
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GONDI, Maria
Andrea Merlotti
Nacque da Guidobaldo detto Antonio iunior e da Marie-Catherine de Pierrevive, in una data ignota, ma da porsi intorno al 1530 (da respingere invece quella del 1543, proposta [...] , nel 1536, la famiglia era rappresentata da tre fratelli, Ludovico, Filippo e Claudio. Mentre Ludovico era rimasto a Torino, come luogotenente del duca Carlo II ed era morto di lì a poco in circostanze oscure, Filippo, che ne aveva ereditato i beni ...
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MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] avendo provato quanto siano gravij a sofferire senso anco sopra tutti un mirabil piacer nel vedere liberi gli amici" (Arch. di Stato diTorino, Corte, Lettere ministri, Venezia, m. 1, f. 2, Bruxelles, aprile 1558). Tra la fine del dicembre 1557 e il ...
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CONFALONIERI (de Confanoneriis, de Confaloneriis), Matteo, detto Balocchino
Aldo A. Settia
Figlio di Martino, consignore di Balocco (Vercelli) - donde il soprannome - e nipote abiatico di altro Matteo, [...] allorché egli si associò alla cospirazione contro Claudiodi Racconigi e poi nel 1487 alla protesta e Bibl.: Arch. di Stato diTorino, sezione I, Protocolli ducali, Serie camerale, 43, c. 80v; 5, cc. 41r-44v; 95, cc. 31r-33v; Serie di corte, 76, c ...
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neutralità carbonica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili, da attività non impattanti sull’ambiente). ♦ Il progetto...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...