AMBROSI (Ambrogi), Antonio, detto Podestà
Guido Piamonte
Nato a Venezia nel 1786, l'A. svolse una brillante carriera di basso sulle scene italiane e viennesi fra il 1817 e il 1834, quando terminano [...] . Paer (29 aprile), Il precipizio o le fucine di Norvegia di N. Vaccaj (16 agosto), Elisa e Claudiodi S. Mercadante (25 settembre), Il Matrimonio segreto di D. Cimarosa (7 ottobre) e I pretendenti delusi di G. Mosca (7 novembre).
Si ignorano la data ...
Leggi Tutto
Michele Tagliabracci
Luca Persiutti, figlio di Orfeo e nipote abiatico di Giuliano, nasce a Fano attorno al 1546 e similmente al fratello Ercole adotta il cognome patronimico. L'appartenenza alla famiglia [...] il 1 novembre 1608.
Bibliografia
Claudio Annibaldi. L'ultimo viaggio dei «Musici di Nostro Signore»: Per una rifondazione 95-96; Armando Petrucci. La scrittura : ideologia e rappresentazione. Torino: Einaudi, 1986, pp. 47, 48-51; Alfredo Servolini. ...
Leggi Tutto
Bosso, Ezio. – Pianista, compositore e direttore d’orchestra italiano (Torino 1971 - Bologna 2020). Tra i musicisti e compositori più influenti della sua generazione, soprattutto per l'accurata ricerca [...] stabile e artistico dell’unica orchestra d’archi di grande numero inglese, The London Strings. Colpito the things that remain (2016), The Venice Concert (2017) e Grazie Claudio! (2020), omaggio ad Abbado a cinque anni dalla sua scomparsa. Nel ...
Leggi Tutto
Calciatore italiano (n. Torino 1986). Dopo tredici anni nelle giovanili della Juventus, nel 2006 ha fatto il suo esordio in prima squadra. Centrocampista dotato di forza e tecnica, nella stagione 2007-08 [...] anno successivo; con il club torinese, con cui ha giocato fino al 2018, M. ha vinto otto Campionati italiani, uno di Serie B (2007) e sette di Serie A (2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2017 e 2018), tre Supercoppe italiane (2012, 2013 e 2015) e quattro ...
Leggi Tutto
Militare (Duingt, Savoia, 1786 - Torino 1850). Generale, fu energico viceré di Sardegna dal 1843 al maggio 1848; nell'ott. 1848 il ministro Pinelli gli affidò il difficile comando di Genova e lo creò senatore. [...] Accusato di reazionarismo dal Gioberti, andò a Torino per scolparsi, e, dopo la disfatta di Novara, divenne presidente del Consiglio e ministro degli Esteri, ma il 7 maggio 1849 lasciò il posto a Massimo d'Azeglio. ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] e il 598 da Claudio, abate di un monastero presso Classe, in contatto con G. dal 592, di nuovo a Roma con , Il regno Longobardo, in Id.-A. Guillou-G. Ortalli, Longobardi e Bizantini, Torino 1980 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, I), pp. 1-216 ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] scriveva al re di Etiopia - che il documento pontificio erroneamente identifica nella persona diClaudio, in realtà Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 14), pp. 336 ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] da Claudio, abate di un monastero presso Classe, in contatto con G. I dal 592, di nuovo di G. Cremascoli, Torino 1968; altre traduzioni: Omelie sui Vangeli, a cura di O. Lari, Alba 1975; Omelie sui Vangeli, a cura di G. Cremascoli, Roma 1994 (Opere di ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] di A. Poerio - di recente rientrato a Napoli - a Tommaseo, rifluiscono in scritti di S. Baldacchini, come la novella in versi Claudio -II, Firenze 1902-04; G.A. Levi, Storia del pensiero di G. L., Torino 1911; N. Serban, L. et la France, Paris 1913; B ...
Leggi Tutto
«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] di Muti – «è lui il massimo compositore italiano del Settecento».
Nel Flauto magico eseguito nel 2005 Claudio L’esperienza musicale. Teoria e storia della ricezione, a cura di Gianmario Borio e Michela Garda, Torino, EDT, 1989; T. de Wyzewa - G. de ...
Leggi Tutto
neutralità carbonica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra generate e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili, da attività non impattanti sull’ambiente). ♦ Il progetto...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...