TRAPIANTI
Gino Doria
Claudio Massenti
Claudio Massenti-Luciana Migliore
Maria Beatrice Fisso
(v. trapianto, XXXIV, p. 181; innesti e trapianti, XIX, p. 315; App. II, II, p. 51; trapianti, App. IV, [...] 3, Tla e Qa-1, localizzati nel complesso Tla. I geni di classe ii, Aβ, Aα, Eβ, ed Eα, sono localizzati nella regione I del complesso di classe i sono HLA-A, −B, −C, −E; i geni di classe ii sono HLA-DR, −DQ, −DP, −DO, −DN; i geni di classe iii sono ...
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PIANOFORTE
Arnaldo BONAVENRTURA
Gastone ROSSI-DORIA
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. Da una fusione del clavicembalo, strumento a pizzico, col clavicordo, strumento a tocco, nacque il pianoforte, l'invenzione del quale è dovuta [...] Ben più importante - a questo punto - il pianoforte di Claudio Debussy; che si presenta, nelle composizioni migliori, in un des audiences du clair de lune, dai Préludes, I e II] che nella scrittura strumentale) - lo stile debussyano non avrebbe ...
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POLIBIO (Πολύβιος, Polybius)
Gaetano De Sanctis.
Storico greco, nacque di ragguardevole famiglia in Megalopoli, città arcadica allora appartenente alla Lega achea. Il padre Licorta fu più volte stratego [...] . In seguito, avendo il comandante romano Ap. Claudio Centone, che operava in Epiro, chiesto ausiliarî achei procede dal libro XVI al XXIX dove narra coi loro precedenti la II guerra macedonica, la guerra siriaca e la III guerra macedonica fino alla ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] sistema stradale della provincia di Ancona, I, Ancona 1862; II, 1864; E. Ricci, Il problema ferroviario nelle Marche, cm. 12 × 7,5), Venezia 1580?, G. Orlandi, A. Brambilla e Claudio Ducheto, Veduta d'Ancona e dintorni a volo d'uccello, dal mare, inc. ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] si apriva lungo il lato sud, a cui giungeva la Via Claudia Augusta, e s'innestava nell'asse ad esso normale che correva Il Novecento, 1, ivi 1992; AA.VV., Il Duomo di Trento, i-ii, Trento 1992-93; D. Marangon, Le Venezie, in Le situazioni locali, in ...
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LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] Cremona, prima colonia latina a nord del Po; vittoria di M. Claudio Marcello nel 196 a.C. su Insubri e Comensi), sembra essere Gonzaga, ivi 1972; Il Seicento lombardo, Catalogo della mostra, i,ii,iii, ivi 1973; AA.VV., Storia di Monza e della Brianza ...
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Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] abdicò in presenza di Pompeo a favore di suo figlio Ariobarzane II Filopatore, che perì assassinato (52 o 51 a. C.). divenute colonie la prima sotto Caracalla, la seconda sotto Claudio, Faustinopolis, così chiamata da M. Aurelio in ricordo della ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] profondi improntano altre sue opere: il monumento funerario a Giulio II (1544) in San Pietro in Vincoli a Roma, la piazza , quella animata da un colonnato classico (1667-68) si deve a Claudio Perrault (1613-1688; v.) che costruì anche le fronti a sud ...
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LIVIO, Tito (T. Livius)
Gaetano De Sanctis.
Storico latino. Nacque a Padova nel 59 a. C., morì nel 17 d. C. Delle vicende esteriori della sua vita non sappiamo quasi nulla. Visse a lungo in Roma ed ebbe [...] decade sia dovuto a Valerio Anziate, a Licinio Macro, a Claudio Quadrigario, ecc., è impresa disperata, e i varî tentativi fatti . Dekade, Berlino 1894; G. De Sanctis, Storia dei Romani, III, II, Torino 1917, pp. 176 segg., 335 segg., 638 segg.; H. ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] entrambe, specie l'ultima, che vantò tra i suoi adepti Claudio Monteverdi, e che, poi, nel 1606 costruì il primo 'Este, in Atti e Mem. Dep. st. patria prov. modenesi, s. 3ª, II, ii (1884), pp. 415-94; G. Castagnoli, Il Duomo di Ferrara, Ferrara 1895; ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...